In riferimento all'articolo “Qualche domanda a Pungitore”, riceviamo e pubblichiamo:

Caro Salvatore Albanese, purtroppo lei continua ad attribuirmi frasi e dichiarazioni che non ho mai scritto né pronunciato. Non credo di aver mai assegnato a lei l'epiteto di “leone da tastiera”. Mi riferivo, invece, chiaramente, a soggetti che utilizzano esclusivamente i profili social (mi pare sia molto evidente questo mio virgolettato: “Gente mai vista alle iniziative per la Trasversale ma sempre pronta ad autocelebrare le proprie grandi competenze su Facebook). Quindi, non parlavo di chi, come lei, esercita la professione di giornalista e si identifica sotto una testata. Da questo equivoco di fondo, discendono tutte le sue domande alle quali sarò lieto di risponderle de visu in occasione della mia prossima conferenza stampa di fine mandato. Cordialità.

Francesco Pungitore (Presidente del Comitato “Trasversale – 50 anni di sviluppo negato”)

****************

Grazie, presidente Pungitore, per il suo tempestivo chiarimento. Mi perdoni se ho commesso l’errore di auto identificarmi tra i “leoni da tastiera” ma, al di là dell’equivoco, tutto mio, mi premeva semplicemente capire quali meccanismi alimentino le scelte attuali del Comitato “50 anni di sviluppo negato” che inizialmente tanto bene aveva fatto per riaprire la vertenza Trasversale. Devo constatare però che tende ad appigliarsi all’analisi dei virgolettati e a sfuggire agli interrogativi, rimandando le risposte a data da destinarsi. Peccato, aveva a disposizione un mezzo efficace per proporre la dovuta chiarezza sui fatti: la libera pubblicazione del suo pensiero su un giornale altrettanto libero. Avrebbe saputo sfruttare bene l’occasione e lei lo sa meglio di me, visto che di professione fa il giornalista e l’addetto stampa di una senatrice. Faremo più in là. Grazie e a presto.

Salvatore Albanese