Domenica, 12 Gennaio 2014 17:26

Il Canzonato/7

Scritto da Bruno Greco
Letto 2711 volte

ndrangheta rubbettino scan--400x300

di Francesco Tiron Petrarca

XV

Io mi rivolgo a ciascun di voi

che dell'antimafia faceste un porto

perché mi assale grande sconforto

a riscoprirvi falsi eroi

A voi politici "sublimi"

che ben disposti su di un palco

ai criminali date scacco

come dei veri paladini...

Allor ti sorge una questione:

sarà poi osservata lesta

quell'ostentata buona azione

o son discorsi da sofista

fatti di sola persuasione

perché c'è in vista un'elezione?

 

XVI

Così, movesi la giustizia canuta e bianca

nel duro ruolo di cui è insignita

tentando a chiuder la partita

di chi vuol farla sempre franca:

la sindachessa tanto santa

che di natali è un Girasole

cresciuta tra insidiose aiuole

è divenuta malapianta

Lei combatteva in un Arena

contro la mafia e' suoi soprusi

sputando a tutti la sua rabbia

e intanto, l'urna era piena

dei voti di tutt'i collusi

che ora l'hanno messa in gabbia!

Articoli correlati (da tag)

  • Vibo, è morto il senatore Antonino Murmura Vibo, è morto il senatore Antonino Murmura

    mini murmuraE' morto nella notte all'ospedale "Jazzolino" di Vibo Valentia, dove era stato ricoverato nel reparto di Rianimazione a seguito di un malore, il senatore Antonino Murmura, storico esponente della Democrazia Cristiana. Aveva da poco compiuto 88 anni. Nato a Vibo il 29 novembre 1926, dopo essersi laureato in Giurisprudenza all'età di 21 anni, Murmura è stato sindaco della città capoluogo nel 1952,consigliere e assessore provinciale nel 1960, per poi essere rieletto nuovamente sindaco nel 1964. Nel 1968, invece, è stato eletto senatore, ricoprendo questo incarico per ben sette legislature. Nel corso della sua carriera, il politico vibonese ha ricoperto anche il ruolo sottosegretario di Stato con il Governo Amato-Ciampi. Murmura è stato, inoltre, tra i primi ad avere contribuito all'istituzione della Provincia di Vibo Valentia. 

     

  • Calciomercato, Serrese già al lavoro: preso Carrera, torna anche Zaffino Calciomercato, Serrese già al lavoro: preso Carrera, torna anche Zaffino

    mini carrera_e_zaffinoHa preso ufficialmente il via lunedì 2 dicembre la sessione invernale del calciomercato nelle categorie dilettantistiche. Per le squadre impegnate nei vari campionati sarà una buona occasione per portare a termine qualche operazione in entrata, in vista di un girone di ritorno che, dalla Promozione al Calcio a 5, si preannuncia più infuocato del previsto. Per prepararsi al meglio, però, è chiaro che bisognerà rinforzare ulteriormente l'organico a disposizione e, nella nostra provincia, la prima ad essersi mossa sembra sia stata la Serrese del presidente Albano che, dopo appena tre giorni dall'inizio del valzer degli svincoli e dei trasferimenti, ha messo a segno già i primi due colpi: il primo riguarda il portiere Angelo Carrera che, dopo un anno e mezzo passato nel Futsal Serra, ha detto addio al calcio a 5 per sbarcare nel campionato di Promozione. A testimonianza di ciò, il fatto che l'ormai ex numero uno biancoverde si starebbe allenando già da tempo con i suoi nuovi compagni. Il secondo, invece, più che di un colpo si tratta di un gradito ritorno per la squadra di mister Amoroso e riguarda sempre la tratta Futsal Serra-Serrese: il giovane classe '94 Vincenzo Zaffino, infatti, ha deciso di fare ritorno alla corte del patron Albano, dopo aver disputato solo qualche partita con il Futsal Serra, guidato da mister Gerardo Pisani. Persi Carrera e Zaffino, resta da capire a questo punto quali saranno le prossime mosse che la squadra del presidente Domenico Mangiardi riuscirà a portare a termine, visto che attualmente il ruolo di portiere della prima squadra è affidato al giovanissimo Giuseppe Costa che, però, ricopre lo stesso ruolo anche nella squadra Juniores.

    Nel campionato di Promozione, non resterà con le mani in mano neppure il Soriano che, forte del successo ottenuto domenica scorsa in casa contro la capolista Cittanovese, quasi sicuramente opererà sul mercato, alla ricerca di un nuovo centravanti da affiancare all'inamovibile Nesci che, però, fino ad oggi, ha mancato di concretezza sotto porta. Delle diciassette reti totali messe a segno dalla squadra di mister Baroni, soltanto due portato la firma del centravanti rossoblu, andato in rete contro il San Giuseppe lo scorso 19 ottobre e contro il Caulonia, due settimane più tardi. Acquistando un nuovo attaccante, dunque, anche il Soriano potrà dire la sua nel girone di ritorno.

     

     

  • Caso Ceravolo, l'appello del papà di Filippo: 'Intervenga il ministro Alfano' Caso Ceravolo, l'appello del papà di Filippo: 'Intervenga il ministro Alfano'

    mini martinocerSORIANO CALABRO - “Spero tanto che questa storia possa avere al più presto possibile un epilogo, che sia fatta piena luce sull'omicidio di mio figlio ma, soprattutto, che siano individuati i responsabili”. A dirlo ai microfoni di "A Sangue freddo" - programma condotto da Nadia Donato e Loredana Colloca sull'emittente tv LaC - è Martino Ceravolo, papà di Filippo, il giovane ucciso per errore nell'ottobre di due anni fa sulla strada che collega Pizzoni a Soriano Calabro. “Mi rivolgo ancora una volta al ministro dell'Interno, Angelino Alfano, affinchè si faccia carico di questo caso, altrimenti è chiaro che se non ci dovessero essere risposte nel più breve tempo possibile, allora farò una protesta personalmente a Roma. Non vorrei vedere – ha aggiunto Martino – altri ragazzi di 19 anni in una bara bianca così come successo a mio figlio”.

    Il fatto, come si ricorderà, risale al 25 ottobre 2012. Era di giovedì. Quella sera Filippo aveva deciso di recarsi a Pizzoni per trovare la ragazza. Non ci sarebbe rimasto, poi, molto, perchè il giorno seguente il giovane di Soriano avrebbe dovuto alzarsi presto al mattino per andare al lavoro con il padre in giro per i mercati della zona. Fatta una certa ora, Filippo ha deciso di rincasare e, nel farlo, ha chiesto un passaggio a Domenico Tassone. Tanti sono state fino ad ora i giovani morti ammazzati. Filippo, però, a differenza di molti altri, era un innocente. Un ragazzo che non ha mai avuto problemi con la giustizia ma che, alla fine, ha pagato con il prezzo più caro la scelta di salire in macchina con la persona sbagliata. Obiettivo dei sicari, infatti, era proprio Tassone ma, per una pura fatalità, uno sbaglio, gli assassini hanno colpito, uccidendo Filippo, molto qualche ora dopo all'ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia.

    A distanza di oltre due anni, dunque, la famiglia Ceravolo attende di avere giustizia. Attende di conoscere chi, quella sera, ha avuto il coraggio di sparare senza accorgersi che in quella macchina c'era anche Filippo. Pretende che sul caso sia fatta piena luce. E lo Stato ha il dovere di dare giustizia, perchè un omicidio come quello di Filippo, a distanza di due anni, non può rimanere impunito.

     

  • Due anni senza Filippo: Soriano ricorda il giovane ucciso nel 2012 Due anni senza Filippo: Soriano ricorda il giovane ucciso nel 2012

    mini xfilippoSORIANO CALABRO - Volti squarciati dal dolore. Quello di un padre e di una madre, che non rivedranno mai più il proprio figlio. Quello di due sorelle, che non avranno più un fratello con il quale condividere i momenti più belli. Ma soprattutto quello di un'intera comunità che, per un errore, uno sbaglio, una tragica fatalità, da due anni ha perso un figlio. Si, perchè Filippo era un po' così con tutti. Un ragazzo tranquillo, che non ha mai avuto problemi con la giustizia. Lavorava sodo, andando in giro con il padre Martino nei mercati della zona. Un adolescente come tanti altri, che aveva ancora una vita davanti a sé. In casa Ceravolo, però, è come se l'orologio si fosse fermato a quella maledetta sera del 25 ottobre 2012. Filippo, infatti, aveva deciso di recarsi a Pizzoni per trovare la fidanzata. A separare i due paesini poche, decine di chilometri. Arrivata una certa ora, il 18enne ha pensato fosse il momento di rincasare e, nel fare ritorno a Soriano, evidentemente Filippo non si sarebbe mai aspettato di rimanere vittima in un agguato di mafia. La sua colpa, quella di chiedere un passaggio a Domenico Tassone. Quella sera, infatti, a morire doveva essere proprio Tassone ma chi ha sparato non avrebbe mai immaginato che in quella macchina ci fosse anche Filippo.

    A due anni di distanza dalla scomparsa, il movimento Ammazzateci Tutti, in collaborazione con l'associazione ConDivisa e la Consulta sicurezza dei sindacati autonomi delle forze dell'ordine, hanno organizzato una giornata in sua memoria. Dopo la Santa Messa celebrata da don Pino De Masi i presenti hanno tenuto una fiaccolata che ha percorso le vie del paese per poi arrivare in piazza dove ci sono stati tutta una serie di interventi. All'iniziativa c'erano numerose autorità civili e militari, rappresentanti delle forze politiche, il testimone di giustizia Rocco Mangiardi ed i familiari di Pasquale Andreacchi, giovane come Filippo ucciso brutalmente nel 2009.

     

  • Promozione, recuperi quarta giornata: il Soriano sbanca Bovalino. Secondo posto in tasca Promozione, recuperi quarta giornata: il Soriano sbanca Bovalino. Secondo posto in tasca

    mini sorianoIl Soriano si riprende quello che, sostanzialmente, gli era stato tolto e, vincendo oggi pomeriggio contro il Gioiosa Jonica nel recupero della quarta giornata di campionato, balza al secondo posto solitario dietro alla capolista Cittanova, lontana di due punti. Come si ricorderà, la partita contro il Gioiosa Jonica sul terreno di gioco di Bovalino, era stata sospesa praticamente allo scadere per impraticabilità del campo lo scorso 4 ottobre con i vibonesi in vantaggio per uno a zero. Il direttore di gara, però, decise inspiegabilmente di sospendere la partita ed il giudice sportivo ha deciso di farla ripetere dal primo minuto. Cosa che è avvenuta questo pomeriggio. Il Soriano, dunque, sbanca Bovalino con il risultato finale di 2-0. Stesso finale con il quale la Bagnarese ha espugnato Bianco. Questa la classifica aggiornata a seguito dei due recuperi.

     

     

    Cittanovese 15
    Soriano 13
    San Giuseppe 11
    Deliese 11
    Locri 11
    Aurora Reggio 11
    Bagnarese 10
    Marina di Gioiosa 9
    Caulonia 9
    Villese 8
    Rizziconi 7
    Serrese 6
    ReggioMediterranea 5
    Gioiosa Jonica 3
    Polistena 3
    Bianco 0

Altro in questa categoria:

Succ. >>

Il Canzonato/6

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)