Non ho parole per ringraziare ciascuno, ma ognuno può essere sicuro che avrà per sempre un posto privilegiato nel mio cuore». Con queste poche righe, dom Jacques Dupont, si esprime sulla sua decisione di lasciare la guida della Certosa di Serra San Bruno. Già da qualche tempo, si sono intensificati i  suoi impegni di rappresentanza presso la Santa Sede, nonché quelli di visitatore delle Certose di Spagna, che lo hanno costretto a numerosi periodi di assenza. «Mando a tutti un saluto affettuoso – conclude dom Jacques Dupont -, con l’augurio, sostenuto dalla preghiera, che possano rispondere con gioia e con impegno al progetto di Dio su questa terra benedetta».

I ringraziamenti espressi dall’ormai ex priore sono stati resi noti dalla Comunità certosina, testimone di un’esperienza di fede con radici storiche profonde, originatasi ben novecento anni fa, quando san Bruno è arrivato per la prima volta nei boschi calabresi. «Non ha mai smesso, nella sua benevolenza, di assistere e proteggere i monaci che si sono avvicendati nel corso della storia in questo insediamento monastico – spiegano i frati –. Anche dopo un allontanamento durato circa tre secoli, l'Ordine certosino ha voluto, esattamente cinquecento anni fa, ristabilire una comunità in questo monastero che conserva, ancora oggi, le reliquie del santo fondatore. Nonostante un altro periodo d’interruzione, in seguito al terremoto del 1783 e alle soppressioni degi ordini religiosi, i Certosini hanno sempre tenuta viva la fiamma della vita monastica in questa terra».

Dopo più di 21 anni dal suo arrivo a Serra San Bruno, dom Jacques Dupont lascia dunque la Certosa calabrese, per poter svolgere al meglio, in un’altra sede, la sua funzione di Procuratore generale dell’Ordine. Sono stati gli stessi frati della Comunità certosina a comunicare ufficialmente il nome del successore di dom Jacques Dupont, ovvero dom Basilio Trivellato. Il Reverendo Padre Generale, dom Dysmas de Lassus ha, infatti, contestualmente nominato il nuovo Priore della Certosa calabrese. Dom Basilio Trivellato, già priore della Certosa della Spirito Santo in Farneta (Lucca), e che ha avuto modo di trascorrere due anni nel monastero serrese, rimanendoci dal 1999 al 2001, periodo in cui ha esercitato il ruolo di vicario. «Mentre si invoca il dono della Spirito Santo su dom Jacques e dom Basilio all’inizio del loro nuovo ministero, si ringrazia il primo per l'azione spirituale che ha saputo condurre in questo ventennio di priorato e si augura al secondo un proficuo ministero sulle orme di san Bruno in terra di Calabria», hanno augurato in conclusione i referenti della Comunità certosina.