Si svolgerà oggi, giovedì 29 aprile, alle 17.30, nel Santuario di San Domenico a Soriano Calabro, la IV edizione del Premio della Pace e della Solidarietà. Per la sezione “in memoria” sarà premiata Maria Chindamo, scomparsa il 6 maggio 2016 a Laureana di Borrello, «vittima della mentalità ‘ndraghetista contraria al Vangelo e ai valori umani». Mentre per la sezione “donne del nostro tempo” il riconoscimento andrà a Maria Antonietta Rositani, «sopravvissuta al tentativo di femminicidio dell’ex marito». All’iniziativa sarà presente anche il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo, diversi primi cittadini e amministratori locali, «a testimonianza dell’importanza del tema proposto».

All’inizio della manifestazione sarà proiettato il filmato realizzato dagli alunni dell’Istituto Omnicomprensivo di Soriano Calabro dal titolo “Chiamarlo amore non si può” che, «con la loro significativa presenza, ricordano come il femminicidio e le altre forme di violenza contro la dignità della persona umana, debbano essere oggetto di discussione di tutti e non solo della scuola».

L’iniziativa dei padri domenicani «è in piena sintonia con quanto papa Francesco desidera: una presenza della Chiesa che non sia una stazione di servizio, ma una comunità che sa vivere la sofferenza della carne di Cristo, soprattutto in quest’anno in cui celebrano l’VIII centenario della nascita al cielo di San Domenico: l’uomo che non poteva studiare su pelli di animali morti, quando i suoi fratelli morivano di fame». Al termine, la solenne celebrazione eucaristica, nel giorno in cui si celebra la patrona d’Italia e d’Europa, Caterina da Siena.

L’iniziativa, che si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, potrà essere seguita in diretta sulla pagina Facebook “Santuario San Domenico – Soriano Calabro”. Inoltre, saranno presenti le telecamere di Tele Padre Pio che manderà successivamente in onda la registrazione dell’evento, nella rubrica curata da Domenico Gareri.