È stata presentata stamattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sala convegni del Parco naturale regionale delle Serre la quinta edizione del “Serre in Festival”, organizzata dall’associazione “Condivisioni”, guidata dall’ex parlamentare serrese Bruno Censore. La kermesse, che si svolgerà dal 10 al 13 agosto, vuole «valorizzare sempre più il bene montagna, il fascino dei boschi dell’Appennino serrese, la bellezza dei suoi boschi e cittadine, le suggestive tradizioni religiose testimoniate dalle magnifiche chiese in granito, la speciale tradizione culinaria e la bontà della ristorazione».

Censore, intervenendo durante l’incontro con i giornalisti, ha parlato di una «sfida e di una scommessa; un progetto culturale fatto di idee, valori e rilancio di una zona interna che è cresciuta nel corso degli anni». Al centro di questa edizione c’è la montagna, «motore e attrattore turistico. Vogliamo far sì - ha concluso Censore - che questo Festival possa conquistare uno spazio centrale nel panorama nazionale». Anche il direttore del Parco naturale regionale delle Serre Francesco Maria Pititto ha avvertito il «bisogno di farsi conoscere, parlare del territorio, fare in modo che sempre più persone possano visitare le nostre zone». Pititto, durante il suo intervento, ha anche elencato le tante iniziative poste in essere dall’ente nel corso degli anni. A seguire, è toccato a Maria Rosaria Franzè illustrate il programma della quinta edizione del Festival, mentre Nancy Rachiele, componente dell’associazione “Condivisioni”, ha parlato di un sodalizio che «punta a valorizzare il territorio». In chiusura, il direttore artistico del Festival Armando Vitale ha posto l’accento sull’«ostinazione di Censore», che «ha saputo aggredire le difficoltà, e questa tenacia alla fine paga sempre».