Si intitola “Sulle orme di Alan Lomax” ed è uno studio sui canti registrati dallo stesso Alan Lomax e Diego Carpitella nel 1954 a Vibo Valentia. Come si legge in una nota ad occuparsi di questa «delicata e appassionata opera di ricostruzione» è stata l’associazione “Etnopiano”, attraverso la partecipazione al bando per gli eventi culturali 2019 finanziato dalla Regione Calabria. Un progetto che verrà presentato all’interno dell’evento “I canti della tonnara”, caratterizzato da una giornata di visite sui luoghi delle registrazioni e dibattiti.

IL PROGRAMMA Si comincia alle 11 con la visita alla tonnara di Bivona. Alle 17,30, presso il Sistema bibliotecario vibonese con sede in via Ruggero il Normanno (Palazzo Santa Chiara) ci sarà l’inaugurazione della mostra le “Foto di Lomax”. Alle 18 l’attesa cerimonia di consegna alla comunità di Vibo del “Fondo Lomax”. Al tavolo dei relatori ci saranno la figlia dell’etnomusicologo Anna Lomax Wood, il presidente del Sbv Gilberto Floriani, il sindaco di Vibo Maria Limardo, il presidente e il segretario del “Centro studi Alan Lomax” Giorgio Adamo e Sergio Bonanzinga, l’esperto della cultura del mare calabrese Antonio Montesanti, l’antropologo Vito Teti e il musicologo Nico Staiti. A coordinare l’evento il musicista Danilo Gatto che darà spazio anche al gruppo di studio del dipartimento Musiche tradizionali dell’Istituto Tchaikovsky di Nocera Terinese (dove lo stesso Gatto insegna) che rieseguirà alcuni canti della tonnara.

CANTI E IMMAGINI DAL PASSATO Tornando al progetto “Sulle orme di Alan Lomax”, lo stesso è stato realizzato con la collaborazione del centro studi Association for Cultural Equity “Alan Lomax” di Palermo che detiene tutte le registrazioni e le fotografie realizzate in Italia dall’etnomusicologo, ed è presieduto dalla figlia Anna che ha gentilmente e generosamente deciso di cedere questo patrimonio al centro italiano che si è costituito due anni fa.

«Questo perché la mission dell’associazione Ace – hanno dichiarato gli organizzatori –  è proprio quella di restituire il materiale sonoro, ma anche fotografie e registrazioni, raccolti alle comunità di appartenenza che l’hanno prodotto, per essere “rimpatriati” nel luogo in cui sono stati creati da condividere come bene comune». Il progetto consiste nella pubblicazione di queste fotografie e dei canti in una edizione ragionata, che sarà disponibile entro ottobre ed edita da Rubbettino in un volume curato da Danilo Gatto.

L'evento è realizzato con la collaborazione dell'associazione “Arpa”, dell'Istituto “P. Tchaikovsky” di Nocera Terinese, di “Felici e Conflenti” dell'associazione culturale Nuovamente e del Coordinamento regionale delle Consulte provinciali degli studenti.

Come si evince dal programma al termine del convegno, un gruppo di allievi dell’Istituto Tchaikovsky di Nocera Terinese, in collaborazione con il festival Tarantella Power e il festival Felici&Conflenti, riproporranno alcuni dei canti registrati da Lomax e Carpitella nel 1954 alla Tonnara dell’Angitola.