«L’incontro tratterà un tema forte e sempre più importante – fanno sapere gli attivisti del sodalizio in un comunicato stampa –, la storia della nostra terra, la Calabria, le sue verità, il suo presente e le speranze di un futuro migliore». Prenderò parte al tavolo dei relatori, oltre al presidente dell’Associazione Culturale Dasaese, Francesco Romanò, anche lo scrittore e ricercatore storico Antonio Ciano, autore del best seller “I Savoia e il massacro del Sud”. 

«Ciano – prosegue il comunicato –, da sempre impegnato nella ricerca storica, è un grande meridionalista e studioso di quelle verità nascoste che purtroppo ancora sono oscurate da uno stato al quale di certo non conviene mostrare ciò che ha fatto per un’unità che, fino ad oggi, di unito non mostra nulla». Presenti all’iniziativa anche la scrittrice Francesca Gallello, presidente dell’Associazione Politico Culturale Meridionalista Radici; Pasquale Demasi, Presidente dell’Associazione Culturale MoMo di Mongiana; Francesco Angiletta, membro del direttivo della stessa MoMo di Mongiana; Valerio Rizzo, presidente di Briganti, associazione punto di riferimento del mondo meridionalista e Domenico Ceravolo, responsabile territoriale dell’associazione Briganti. 

«Un incontro culturale da non perdere – e l’epilogo del comunicato –, perché amare la Calabria e il Sud tutto, significa impegnarsi fattivamente per ricostruire un territorio che da dal 1861 viene offeso e derubato... anche nella storia».