In base a quanto riportato dall'Ansa, il giovane avrebbe fatto ingresso in un negozio di calzature situato nell'hinterland udinese, per poi impossessarsi di un paio di scarpe, senza pagarle, dandosi dunque alla fuga. Il 20enne, però, ha imboccato la porta sbagliata dell'esercizio commerciale, che si apre solo dall'esterno, facendo scattare l'allarme antitaccheggio e attirando così l'attenzione di una commessa. Alla richiesta di spiegazioni, il giovane ha risposto morsicandola ad un braccio e spintonando un dipendente intervenuto per cercare di fermarlo. Uscito dal negozio, ad attendere il vibonese all'esterno c'erano, però, i carabinieri, i quali sono riusciti a bloccarlo.