Il primo cittadino di Serra San Bruno, Alfredo Barillari, nella giornata di oggi ha denunciato ai carabinieri due episodi compiuti da vandali. «Stamattina - si legge in un post pubblicato dallo stesso Barillari - mi sono recato presso la stazione dei carabinieri per denunciare due gravi episodi che evidenziano la presenza di incivili nella nostra comunità».

Uno degli incresciosi fatti riguarda la rottura di una conduttura che sembrerebbe essere stata tagliata di proposito da ignoti. «Il primo - sono le parole del sindaco - è inerente a una conduttura in prossimità della scuola media: dalle immagini appare chiaro che il tubo sia stato tagliato, causando l’isolamento idrico della scuola media e dell’idrante di servizio adibito per la ricarica dei mezzi dei vigili del fuoco. Essendo questo uno dei punti più bassi del paese - si legge ancora - e trattandosi di un tubo da due pollici, se l’operazione fosse stata completata (taglio totale), il serbatoio sarebbe stato svuotato e centinaia di famiglie, per giorni, sarebbero rimaste senza acqua».

Nel mirino degli incivili sono finite poi, nuovamente, le piante lungo il viale del santuario di Santa Maria. «Il secondo episodio - ha spiegato Barillari - riprende quanto già accaduto all’incirca un mese fa presso Santa Maria: altre piantine sono state estirpate lungo il viale. Auspico che tutte le forze politiche e sane di Serra condannino questi beceri episodi; dal canto nostro continueremo a tracciare il futuro sulla rotta della civiltà e della cultura. Per chi si è adoperato in questi vili gesti, una sola parola: vergogna».

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