La resa dei conti a colpi di pistola, avvenuta nel centro abitato di San Gregorio d’Ippona, si sarebbe, dunque, potuta originare da una lite maturata nelle ore precedenti all’interno di un locale pubblico. Una colluttazione fisica che ha avuto poi uno strascico pesante, con il “duello” armato tra le auto parcheggiate tra le vie della cittadina e durante il quale sarebbero stati esplosi ben 43 bossoli, molti dei quali calibro 7,65. 

Si tratta, però – come già detto – di un’ipotesi che gli inquirenti stanno vagliando, che dovrà essere di conseguenza supportata da maggiori elementi. Impegnati nell’attività di indagine che ha già portato a controlli serrati su tutto il territorio limitrofo, ci sono i carabinieri della Stazione di San Gregorio, ma anche quelli del Nucleo investigativo e della Compagnia di Vibo Valentia guidata dal capitano Piermarco Borettaz.

Ciò che ha reso ancora più complicate le ricerche è il fatto che nessuno pare abbia visto o sentito niente nell’orario della sparatoria, così come, chiaramente, nessuna indicazione è arrivata rispetto ad una potenziale identificazione delle persone coinvolte nel diverbio armato. Uno dei quattro protagonisti dello scontro, però, pare sia rimasto ferito, colpito quindi da qualche pallottola, tanto che sul manto stradale la Scientifica – intervenuta già nella stessa mattinata – avrebbe rinvenuto tracce ematiche. Da qui i controlli dei carabinieri negli ospedali del Vibonese, dove però non sarebbe giunto alcun ferito nelle ore successive alla sparatoria.

Insomma, un rebus ancora da decifrare, che potrebbe però già nelle prossime ore giungere a soluzione anche grazie agli esiti degli stub a cui sono stati sottoposti, in particolare, alcuni giovani del posto, già noti alle forze dell’ordine e avvezzi all’uso delle armi. 

La sparatoria si sarebbe originata, dunque, alle prime luci dell’alba, attorno alle 6.00 del mattino fino alla “scarica” finale registrata alle 6.20 circa. Il conflitto a fuoco sarebbe stato caratterizzato da reciproci inseguimenti, con un numero ingente di bossoli esplosi, alcuni dei quali sono arrivati a danneggiare le carrozzerie di 5 auto parcheggiate sul luogo dello scontro. L’allarme è scattato però solo due ore dopo, attorno alle 8.00.