Nel pomeriggio di venerdì, a Chiaravalle Centrale, in provincia di Catanzaro, i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato, in flagranza di reato, un 67enne del posto, gravemente indiziato di maltrattamenti nei confronti di familiari e conviventi.

Nella circostanza, i carabinieri, a seguito di una telefonata al 112, sono intervenuti in un’area rurale dove era stata segnalata una lite in atto. Sul posto è stato notato sin da subito l’uomo che, in evidente stato di agitazione psicofisica derivante dall’abuso di alcolici, incurante della presenza dei carabinieri, avrebbe inveito e minacciato la moglie, cercando di colpirla con una manata, tentativo reso vano grazie all’intervento dei militari. Presso gli uffici della Stazione carabinieri di Chiaravalle, la donna ha ricostruito le sistematiche violenze fisiche e psicologiche subite da diversi anni da parte del marito che, in una circostanza, mentre tagliava la legna in giardino, l'aveva anche minacciata di morte maneggiando una motosega.

L’uomo è stato tratto in arresto in flagranza di reato per maltrattamenti contro familiari e conviventi.

Il gip di Catanzaro ha convalidato l’arresto, disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari presso un’altra abitazione, con contestuale divieto di comunicare con persone diverse da quelle conviventi, anche telefonicamente o telematicamente.