Secondo quanto diffuso dai maggiori centri di calcolo, già dalle prossime ore il maltempo potrebbe tornare ad insidiare la zona montana delle Serre Calabre. L’ondata di freddo dovrebbe giungere nella tarda serata di domani, domenica 7 febbraio per poi perdurare per il tutto l’inizio della prossima settimana, portando con sé ingenti piogge e neve, prevista non soltanto nei centri montani ad alta quota.

Il clima tipicamente invernale dovrebbe, quindi, continuare a farci compagnia grazie, questa volta, ad una perturbazione arrivata dall’est Europa, precisamente dalla Scandinavia. La nuova ondata di freddo insisterà fino a martedì, interessando in particolare le regioni meridionali con un consistente calo delle temperature, in particolare nella notte. La giornata più fredda dovrebbe essere dunque quella di lunedì 8, con temperature stabilmente attorno agli 0°C, e con una discesa d’aria molto fredda di natura artica che dovrebbe registrarsi soprattutto nelle prime ore del mattino quando la sensazione di freddo sarà resa più evidente dal vento di Grecale e Tramontana ed il termometro potrebbe toccare i -5 °C. Attese invece precipitazioni sparse per la giornata di domani.

L’inverno continuerà, quindi, a fare la voce grossa per qualche altro giorno. E proprio per questo – dopo il “Piano neve”, per fortuna resosi non necessario, presentato dal Prefetto di Vibo, Giovanni Bruno – è la Regione ad aver messo a punto, in queste ultime ore, una task-force per assicurare gli interventi urgenti e sostenere i comuni più a rischio. A renderlo noto il governatore Mario Oliverio che non ha mancato di evidenziare la necessità di proteggere e migliorare la sicurezza dei corsi fluviali e di sviluppare adeguati interventi di gestione del rischio idrogeologico che assilla ormai l’intero territorio regionale.

Foto 3BMeteo - Calabria, temperature lunedì 9 febbraio 2015