Pioggia spesso mista a neve, vento forte e temperature basse domineranno, dunque, il nostro territorio anche per le prossime ore. Durante la notte, si sono registrate nevicate sui rilievi al di sopra dei 900 metri d’altezza sul livello del mare. Anche se i danni maggiori, soprattutto per le forti raffiche di vento, più che il Vibonese, hanno interessato la provincia di Cosenza. Sulla strada statale 18 “Tirrena Inferiore”, infatti, il traffico veicolare è rimasto chiuso in entrambe le direzioni nel tratto che attraversa il comune di San Nicola Arcella, nei pressi del viadotto “Canal Grande”, in maniera da consentire le operazioni di soccorso all’autista a bordo di un mezzo telonato che si è ribaltato proprio a causa del forte vento. Sempre nel Cosentino - per la gioia degli appassionati degli sport invernali - gli impianti sciistici risultano aperti, nonostante le fitte nevicate in corso, sia a Camigliatello che a Lorica.

Tornando alle Serre, il termometro si è aggirato per tutto il corso della notte scorsa attorno agli 0 °C. Condizioni ottimali, in particolare nella zona di Nardodipace, per le nevicate che potrebbero però, nel corso del pomeriggio, ritornare anche ad altitudine inferiore. Per il resto sarà quasi ovunque pioggia incessante ed il rischio resta proprio quello delle potenziali inondazione causate dal progressivo innalzamento del livello di fiumi e torrenti. Sotto stretta osservazione resta dunque, in particolare, l’Ancinale. Così come è alto il timore legato a possibili smottamenti e frane, soprattutto nei tratti di strada adiacenti a zone boscose, che potrebbero creare non pochi problemi agli automobilisti, anche per via di allagamenti e detriti presenti sul manto stradale.

Come già detto, i centri di calcolo meteorologico indicano anche per la giornata di domani l’insistere di acquazzoni, poi le condizioni, già da martedì 10, sembra possano presentarsi in progressivo miglioramento, così come le temperature che dovrebbero tornare a toccare massime tra i 7 e i 9 °C.