Si è celebrata ieri, domenica 21 marzo, la XXVI Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. A tal proposito, i rappresentanti dell’associazione Libera Vibo Valentia sono stati sia a Sant’Onofrio che a Soriano Calabro: nel centro alle porte di Vibo hanno deposto una composizione di fiori davanti alla targa in ricordo di Francesco Augurusa e Onofrio Addesi, mentre a Soriano i rappresentanti di Libera sono stati davanti al monumento dedicato a Filippo Ceravolo.

«Insieme a noi - scrivono i rappresentanti di Libera - papà Martino Ceravolo e Domenico, figlio di Francesco Augurusa. Attraverso di loro e in questi luoghi di memoria, il nostro abbraccio a tutti i familiari delle vittime innocenti del nostro territorio. Rinnoviamo oggi, la nostra promessa di impegno in ricordo e in onore di Bortolo e Attilio Pesce, Nicholas Green, Giuseppe Russo Luzza, Bruno Vinci, Antonio Civinini, Saverio Purita, Nicola Remondino, Soumaila Sacko, Francesco Vangeli, Matteo Vinci, Francesco Prestia Lamberti, Tita Buccafusca e Maria Chindamo. Uomini, donne e bambini che hanno perso la vita nel territorio vibonese a causa della cieca violenza della ‘ndrangheta».