Alle 9 ci sarà il ritrovo al Parco delle Rimembranze, dopodiché alle 9.30 è prevista la partenza del corteo che attraverserà via Alcide De Gasperi, corso Umberto I, via Roma e corso Vittorio Emanuele III, per poi giungere in piazza Martiri d’Ungheria dove, alle 11, è in programma la lettura dei nomi e gli interventi. A mezzogiorno è previsto, inoltre, il collegamento con Foggia per ascoltare l’intervento di don Luigi Ciotti. Nel pomeriggio, invece, ci saranno dei seminari tematici.

Alla manifestazione sarà presente anche Martino Ceravolo, papà di Filippo, giovane di Soriano Calabro ucciso per errore in un agguato di ‘ndrangheta nell'ottobre del 2012 sulla strada che collega a Pizzoni. Proprio nei giorni scorsi, Martino è stato all’Itc “Galilei” di Mileto, per raccontare agli studenti la storia di Filippo nell’ambito delle iniziative in vista della Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. «È necessario mantenere vivo il ricordo di Filippo e delle tante persone che hanno perso la vita innocentemente per mano della criminalità organizzata». Vittime innocenti, dunque, come Filippo, ma anche come Francesco Prestia Lamberti, il ragazzo di Mileto ucciso lo scorso anno a colpi d’arma da fuoco da un suo coetaneo. Giovani come tanti, strappati troppo presto dalle braccia dei propri cari, che domani verranno ricordati in occasione di una Giornata dedicata anche a quei familiari che «non si rassegnano alla violenza mafiosa, alla corruzione e agli abusi di potere».