Prosegue, dunque, lo stato di agitazione dei dipendenti che, nonostante le rassicurazioni del prefetto – il quale, solo nei giorni scorsi, ha annunciato che si occuperà personalmente della situazione – e, nonostante i continui appelli alle istituzioni, sono arrivati al punto di dover ricorrere a gesti estremi come quello dell'occupazione per difendere un proprio diritto e, soprattutto, per lanciare un messaggio chiaro e deciso a chi, purtroppo, in tutti questi anni ha contribuito alla distruzione di un territorio, già di per sé martoriato da tutta una serie di problemi.

A nulla sono serviti, dunque, i gridi di allarme lanciati in tutti questi mesi dai tanti giovani, padri e madri di famiglia che, dall'oggi al domani, rischiano di perdere il posto di lavoro.

Lunedì prossimo, però, sarà la giornata tanto attesa per i lavoratori della Infocontact: per quella data, infatti, è previsto l'incontro tra la società e le sigle sindacali, al termine del quale si dovrebbe conoscere il futuro delle sedi distaccate di Serra e Stefanaconi.

Aggiornamenti sull'occupazione: Secondo quanto emerso negli ultimi minuti, pare che i lavoratori siano stati costretti a sospendere l'occupazione della sede per motivi di ordine pubblico e sicurezza. La stessa dovrebbe proseguire nella giornata di lunedì.