Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
L’ex assessore comunale Francesco Fazio, si è reso promotore di un’ennesima iniziativa per denunciare lo stato di profondo disagio in cui vertono le maggiori arterie della rete viaria che collega al territorio di Fabrizia.
L’attuale consigliere comunale lo ha reso noto attraverso una lettera aperta indirizzata al premier Matteo Renzi, ma anche al governatore Mario Oliverio; ai presidente delle province di Vibo e Reggio Calabria, Andrea Niglia e Giuseppe Raffa; ai prefetti Giovanni Bruno e Claudio Sammartino, rispettivamente al vertice delle Utg di Vibo e Reggio e, in fine, ai sindaci dei comuni di Serra San Bruno, Mongiana, Fabrizia, Dinami, Arena e Dasà. Quella della viabilità locale è una battaglia che Fazio ha ormai intrapreso da molto tempo, e che è tornata a riaccendersi di recente a Fabrizia con la chiusura al traffico della provinciale 9, che da Mongiana conduce a Laureana, decisa per motivi di sicurezza dall’amministrazione provinciale e denunciata, nel corso della scorsa settimana, anche dal primo cittadino di Fabrizia, Antonio Minniti.
«Noi cittadini dei comuni di Fabrizia, Mongiana e dintorni, ci troviamo con una situazione di viabilità pari a quella di un paese da terzo mondo» ha spiegato Fazio in una nota stampa diffusa ieri. Il lungo elenco delle strade che nel comprensorio montano delle Serre fanno registrare criticità, va dalla ex statale 501 Mongiana-Grotteria, a quella che dalla Limina conduce verso le arterie di comunicazione Ionio-Tirreno, ed ancora la strada denominata “Mongianella” per il collegamento con i comuni di Arena, Gerocarne, Dasà, Acquaro e Serra San Bruno, fino alla già menzionata provinciale 9 Mongiana-Laureana di Borello. Ovunque – spiega Fazio – le strade risultano essere «in condizioni pietose». Non c'è alcuna manutenzione, tanto che «la vegetazione di bordo strada ormai ha ridotto, soprattutto nel periodo estivo, la carreggiata quasi ad un'unica corsia, l'asfalto è pressoché inesistente, addirittura in alcuni punti si cammina direttamente sul sottofondo stradale o sulla terra». Il tutto – accusa ancora Fazio – si registra mentre «le varie amministrazioni (comunali, provinciali, regionali) non fanno altro che scaricarsi reciprocamente la responsabilità sulla manutenzione». Negli anni, secondo il consigliere comunale di Fabrizia, si sarebbe omesso qualsiasi intervento risolutivo, optando per provvedimenti tampone che non hanno fatto altro che accentuare le criticità: «Le buche vengono sistemate con un po’ di catrame se non addirittura con un po’ di terra o, se si è più fortunati, viene fatto un tappetino di asfalto dello spessore di pochi centimetri che nel giro di un solo inverno va quasi a sparire nuovamente e la situazione torna come prima».
Per chiedere, dunque, interventi risolutivi celeri rispetto al problema, «per poter transitare in modo sicuro e per far uscire dall’isolamento i nostri centri abitati, per poter raggiungere in breve tempo il Pronto soccorso, per raggiungere il posto di lavoro fuori paese o, se non altro, per potersi spostare in modo tranquillo» Fazio ha avviato una petizione popolare alla quale i cittadini potranno aderire apponendo la propria firma anche in alcune attività commerciali dove si trovano i moduli per la sottoscrizione. Intanto, proprio per discutere sulla questione, per il prossimo venerdì 23 gennaio dalle ore 11, il sindaco Minniti ha convocato un consiglio comunale straordinario, al quale prenderà parte anche il prefetto di Vibo Valentia, Giovanni Bruno.
Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Associazione "Il Vizzarro”
via chiesa addolorata, n° 8
89822 - Serra San Bruno