Il progetto promosso dal dirigente scolastico Giuseppe Policaro, alla guida dell’Istituto dal settembre scorso, sarà coordinato dal professor Bruno Tassone che ha inteso, fin da subito, rendere pubblici gli intenti dell’iniziativa. Lo scopo, chiaramente, sarà quello di avviare un percorso che condurrà i giovani studenti ad approfondire la conoscenza e tessere rapporti con soggetti affetti da disabilità neuromotoria, utenti della “Casa Famiglia Dopo Di Noi Airone” di Serra San Bruno, struttura del circuito assistenziale terapeutica di Betania Onlus.

Alla base dell’iniziativa, dunque, l’idea di avviare – attraverso le capacità percettive, visive e motorie – processi di relazione sociale volte ad un’“abilità dei disabili”, in un processo di mutuo aiuto che fa oltre il mero vincolo assistenziale e si fonda, piuttosto, sulla fiducia reciproca, l’interazione ed il dialogo.

Il progetto si svolgerà non solo in contesti didattici, ma anche all’esterno dell’istituto. Saranno infatti diverse, fino alla primavera prossima, le occasioni per vivere l’ambiente naturale che circonda la città di Serra San Bruno, in maniera da permettere a studenti e disabili di interagire fra di loro, ma anche a pieno contatto con la flora e la fauna del territorio. Un’iniziativa di spessore dunque atta a migliorare il bagaglio esperienziale e culturale dei piccoli alunni e a riempire di colore le giornate degli utenti diversamente abili.