L’ente guidato dal primo cittadino Antonino Schinella, intende, dunque, alienare due distinte strutture appartenenti al patrimonio immobiliare comunale, ritenute ormai inutilizzati per fini istituzionali o, comunque, utili a garantire entrate economiche. L’asta pubblica per l’assegnazione dei due immobili si terrà presso la sede municipale in via Generale Filardo, dinanzi all’apposita commissione di gara.

Oggetto del primo procedimento è un edificio adibito a ex mattatoio comunale, sito in località “Curto” di Arena, della superficie coperta di 342mq circa. La struttura comprende anche un lotto di pertinenza virtuale di 83 mq circa, e risulta essere recintata su due lati, predisposta di accesso carrabile e di servizio spogliatoio. Il lotto, inoltre, è già servito da acquedotto, energia elettrica, pozzo Imhoff a tenuta stagna ed è predisposto per la linea telefonica. Il secondo edificio posto all’asta è invece la struttura dell’ ex Colonia montana, sita in località “Montecervo”, lungo la strada provinciale che collega il centro abitato di Arena col bivio per Serra San Bruno e Mongiana. L’ex Colonia montana dispone di una superficie coperta commerciale di 2.460 mq circa, alla quale si somma un lotto di pertinenza virtuale di 600 mq circa, con accesso carrabile, allo stato non allacciato alla rete idrica comunale, ma predisposto di rete elettrica e con gli scarichi delle acque immessi in pozzi tipo Imhoff a tenuta stagna.

La vendita avverrà a corpo nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano gli immobili ed il prezzo a base d’asta – escluso d’Iva – è di 50.655 euro per l’ex Mattatoio comunale e di 470.400 euro per l’edifico dell’ex Colonia montana. «Il prezzo offerto – si legge nell’avviso stilato dal Comune – dovrà essere pari o in aumento rispetto al relativo prezzo a base d’asta. Le offerte in aumento rispetto al prezzo base d’asta dovranno prevedere rialzi di mille euro o suoi multipli».

L’aggiudicazione avverrà ad unico e definitivo incanto, in favore dell’offerta economica più alta ed anche in presenza di una sola offerta, purché la stessa non sia inferiore al prezzo base. Il Comune di Arena, ha inteso in fine, garantire ai partecipanti al bando «la piena proprietà degli immobili, la loro legittima provenienza e la libertà da privilegi, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli». I partecipanti dovranno far pervenire al comune di Arena un plico chiuso, sigillato con ceralacca o con altro mezzo idoneo a garantirne la segretezza del contenuto, controfirmato sui lembi di chiusura, con all’interno l’offerta per uno degli immobili oggetto della procedura entro e non oltre le ventiquattro ore precedenti alla data e l’orario di inizio dell’asta, ossia le 12.00 di lunedì 8 agosto.