Da Nord a Sud, passando per la Capitale. Sono 30 le misure cautelari eseguite stamattina dai carabinieri contro un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti. Coinvolte diverse province, tra cui quelle di Catanzaro, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Monza e Brianza e Roma, ma il sodalizio aveva il suo centro nevralgico nel Soveratese, in particolare nel comprensorio di Chiaravalle Centrali e comuni limitrofi e con proiezioni nel Vibonese e nel Reggino. L’ordinanza di misura cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica-Direzione distrettuale antimafia del capoluogo, guidata dal procuratore Nicola Gratteri.

Le persone raggiunte dal provvedimento sono indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione, tentata e consumata, anche con l’aggravante mafiosa, ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi anche clandestine e da guerra, detenzione di materiali esplodenti e furto.

Inoltre, il gruppo si sarebbe avvalso di intensi collegamenti con persone appartenenti o contigui alle cosche di ‘ndrangheta radicate, oltre che nel Catanzarese, anche nelle province di Reggio e Vibo.

Ecco i nomi delle persone arrestate:

• Raffaele Andreacchio, di Guardavalle (arresti domiciliari);
• Ernesto Bertucci, di Soverato (in carcere);
• Salvatore Anthony Catanzariti, di Olivadi (arresti domiciliari);
• Vito Chiefari, di Chiaravalle (arresti domiciliari);
• Vera Nensy Chimirri, di Vibo Valentia (arresti domiciliari);
• Giuseppe Corapi, di San Sostene (arresti domiciliari);
• Antonio Corrado, di Chiaravalle (arresti domiciliari);
• Daniele Cortese, di Capistrano (in carcere);
• Antonio Cuturello, di Taurianova (arresti domiciliari);
• Fortunato Demasi, di Simbario (arresti domiciliari);
• Damiano Fabiano, di Chiaravalle (in carcere);
• Francesco Fabiano, di Chiaravalle (arresti domiciliari);
• Giuseppe Fabiano, di Chiaravalle (in carcere);
• Mirco Furcì, di Limbadi (arresti domiciliari);
• Domenico Giorgi, di Benestare (in carcere);
• Domenico Giorgio, di Chiaravalle (in carcere);
• Luciano Iozzo, di Chiaravalle (in carcere);
• Salvatore Macrì, di Chiaravalle (in carcere);
• Giuseppe Marco Marchese, di Chiaravalle (in carcere);
• Michele Matarese, di Montepaone (in carcere)
• Gianluca Minnella, di Bovalino (in carcere);
• Mirko Pironaci, di Montepaone (in carcere);
• Antonella Procopio, di Centrache (agli arresti domiciliari);
• Bruno Procopio, di Ardore (obbligo di dimora);
• Santino Procopio, di Chiaravalle (in carcere);
• Antonio Puntieri, di Olivadi (agli arresti domiciliari);
• Clemente Selvaggio, di Vibo Valentia (in carcere);
• Giuseppe Soriano, di Filandari (arresti domiciliari);
• Roberto Venuto, di Olivadi (agli arresti domiciliari);
• Bruno Rocco Caruso, di San Vito sullo Ionio (arresti domiciliari).

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