Ultimo giorno del primo periodo di “zona rossa” nazionale scattata con il Decreto Natale. Da domani, lunedì 28 dicembre, si entrerà nella tre giorni di “zona arancione” che prevede qualche allentamento prima del rientro nel lockdown totale il prossimo 31 dicembre. I giorni di “zona arancione” previsti dal decreto sono infatti il 28, 29 e 30 dicembre e poi il 4 gennaio. Da sottolineare che nei giorni festivi e prefestivi rientrano le misure previste dalla “zona rossa”.

AUTOCERTIFICAZIONE. QUANDO AVERLA Per qualche giorno gli italiani potranno spostarsi all’interno del proprio comune senza l’autocertificazione. Ad ogni modo rimane il divieto di uscita dal territorio comunale (e dunque dalle regioni). Nel caso si dovesse presentare una delle necessità prevista dal decreto per lo spostamento oltre confine (salute e lavoro) bisognerà avere con sé il modello di autocertificazione. In merito agli spostamenti è stata prevista una deroga per i piccoli comuni, con popolazione inferiore ai 5mila abitanti. I residenti di questi centri potranno oltrepassare i confini muovendosi in un raggio di 30 Km (capoluoghi esclusi).

RIENTRO ALLA PROPRIA RESIDENZA È sempre consentito il rientro alla propria abitazione. Resta vietato però andare nelle seconde case che si trovano in altra Regione o Provincia autonoma.

RIAPERTURE E CHIUSURE CONFERMATE Non cambia nulla per bar e ristoranti che dovranno rimanere chiusi anche durante la tre giorni di “zona arancione”. Per loro rimane in vigore la possibilità di continuare a lavorare con la modalità asporto e a domicilio (fino alle 22). Potranno riaprire invece i negozi (fino alle 21) che sono rimasti chiusi durante il lockdown totale.

VISITE Le visite a parenti e amici restano consentite nel limite di un’uscita al giorno e limitatamente a due persone per nucleo familiare (esclusi dal conteggio i minori di 14 anni e le persone non autosufficienti).   

ATTIVITÀ MOTORIA E PASSEGGIATE Consentita l’attività motoria, le passeggiate e l’attività sportiva all’interno del proprio comune e all’aperto anche perché restano chiuse le palestre, le piscine e i centri sportivi.

COPRIFUOCO L’autocertificazione sarà necessaria anche durante le ore notturne, dalle 22 alle 5, in quanto resta in vigore la misura del coprifuoco.