Sono state le telecamere di videosorveglianze delle abitazioni limitrofe, combinate ad altre immagini acquisite nel corso delle indagini, a consentire ai carabinieri di risalire ai presunti autori di alcuni furti e una rapina avvenuti a Jonadi e San Costantino, nel Vibonese.

Stanotte, infatti, i militari del Norm della Compagnia di Vibo Valentia e della Stazione di San Costantino Calabro hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Fabrizio Greco, di 42 anni e Armando Petrolo, di 56.

Il provvedimento odierno scaturisce dall’attività investigativa originatasi da un primo furto in appartamento avvenuto il 16 ottobre dello scorso anno a San Costantino. Da qui i militari della Compagnia sono riusciti a ricostruire, accreditandoli alla coppia arrestata, ulteriori 3 furti in appartamento e una rapina in abitazione tutte verificatesi dal mese di ottobre a quello di dicembre scorso nei territori di Jonadi e San Costantino. Preziosissime si sono rivelate le immagini delle telecamere di video sorveglianza delle abitazioni che, combinate ad altre immagini acquisite dai militari, hanno consentito di cristallizzare la presenza dei due nei vari luoghi teatro dei furti e delle rapine.

Da ultimo, nel corso delle operazioni, è stato possibile recuperare parte di alcuni bottini che erano stati piazzati presso alcuni compro oro della zona.

Del tutto singolari sono state le modalità di una rapina dello scorso 22 dicembre a San Costantino nei confronti di un anziano del posto, quando i malviventi hanno allagato un intero appartamento al fine di portare gli occupanti fuori dal palazzo.