La nota da noi predisposta per stigmatizzare il comportamento attendista del sindaco di Maierato in merito alla vertenza della proroga dei contratti di “nove padri e madri di famiglia” è stata fatta solo ed esclusivamente per dare sostegno e supporto ai lavoratori e alle loro famiglie che stavano vivendo ore di ansia e di angoscia per il paventato mancato rinnovo dei contratti dopo 20 anni di servizio nel Comune di Maierato come LSU/LPU;

Appare quanto mai insolito (per non dire altro) che “il medesimo comunicato”, pubblicato sui quotidiani (on line vedi ilvizzarro.it, mediterraneanews.it, stampa Gazzetta del Sud e Il Quotidiano) in cui vengono espresse parole di elogio per il grande impegno profuso dal sindaco e dalla attuale maggioranza nonché un attacco duro nei confronti del nostro “gruppo di minoranza” accusato quasi di effettuare azioni di sciacallaggio politico e sociale, su alcune testate risulti “firmato” dagli ex lavoratori LSU/LPU e mentre su altre, invece, è “firmato” dallo stesso sindaco;

Per correttezza di informazione è opportuno precisare che i contratti firmati dai lavoratori il 29 dicembre 2014, che nel 2018 sono stati prorogati solamente di un altro anno, sono stati avviati dall’amministrazione Campana e, secondo la normativa vigente oggi come allora, hanno consentito ai lavoratori in questione di maturare i tre anni di contrattualizzazione a tempo determinato presso l’Ente: questo è il requisito indispensabile per la stabilizzazione che poteva avvenire già a decorrere dal 1 gennaio 2018 ma che, alla luce dei fatti e non degli sterili proclami e degli autoelogi volontariamente fatti sottoscrivere a terzi, non è stata fatta dall’attuale maggioranza!!! I tre pensionamenti che avverranno nel corso dell’anno corrente e i vari contributi statali e/o regionali, dal punto di vista strettamente economico, avrebbero già garantito di certo il rispetto dei limiti di legge in termini di spesa del personale.

Al sindaco, che in ogni occasione cerca di scaricare colpe e responsabilità delle proprie incapacità amministrative su altri, vorremmo ricordare che noi ci siamo sempre assunti gli oneri e le responsabilità che ci competevano per il ruolo ricoperto nell’unico interesse dei lavoratori sia quando abbiamo deciso di stabilizzare 7 LSU nel 2008, sia quando abbiamo scelto di dare certezze ai 9 exLSU/LPU nel 2014 e, accanto al contratto di assunzione presso il Comune di Maierato, agli stessi non abbiamo sottoposto nessun altro “documento” da firmare, agendo sempre nel massimo rispetto della dignità e delle idee di ognuno!

Sempre al sindaco intendiamo sottolineare che continueremo a svolgere il nostro ruolo di consiglieri di opposizione nei modi, nei tempi e nei luoghi che la legge ci riconosce e ci mette a disposizione! Nella speranza di essere stati chiari e soprattutto convinti di non aver attuato alcuna azione di sciacallaggio politico o sociale, ribadiamo il nostro augurio a tutti i Lavoratori exLSU/LPU, che hanno visto riconosciuto il loro diritto alla proroga di un altro anno, affinché al 31 dicembre 2018 possano effettivamente ottenere la tanto attesa stabilizzazione a tempo indeterminato. Tutto il resto è noia e autoreferenzialità… e francamente noi ne facciamo volentieri a meno!

I consiglieri comunali del gruppo Maierato Democratica
Sergio F. Rizzo, Francesco Barbieri, Domenico Liberto

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