Dopo la bruciante sconfitta rimediata domenica scorsa, in casa, contro il Bocale, il giudice sportivo ha adottato la mano pesante nei confronti della Serrese, punita con un'ammenda di 600 euro per - si legge nelle motivazioni - «lancio di sputi contro uno degli assistenti arbitrali, colpendolo, da parte di propri sostenitori durante la gara»; per il tentativo, da parte degli stessi sostenitori, di «rompere la serratura del cancello di ingresso al terreno di gioco con l'intento di aggredire l'arbitro (tentativo non riuscito per il fattivo comportamento del proprio capitano)»; per «entrata abusiva in campo da parte di uno dei citati sostenitori con l'intento di aggredire l'arbitro (non vi riusciva perchè bloccato da propri giocatori), nonchè per lancio di pietre contro l'arbitro, una delle quali lo colpiva su un piede, e pezzi di legno, senza colpirlo (si dà atto del fattivo comportamento dei dirigenti e dei giocatori della società)». 

In vista, inoltre, del prossimo impegno di campionato, in programma per il 6 gennaio prossimo, sempre allo stadio "La Quercia", contro la Deliese e valido per la sedicesima giornata, il tecnico biancoazzurro, Tommaso Costa, dovrà fare necessariamente a meno di Giuggioloni (fermato per due giornate dal giudice sportivo), Randò (una giornata) e Giampietro Costa (una giornata).