In un comunicato, infatti, il club rossoblu contesta la direzione di gara: «Prima di esprimere qualsiasi considerazione a riguardo, abbiamo deciso di visionare le immagini della partita nei minimi dettagli. Il Siderno è una squadra attrezzata e costruita per effettuare il salto di categoria e merita ampiamente la prima posizione in classifica. Da parte nostra, però, vorremmo evidenziare che il gol del momentaneo 1-0 è frutto di un'invenzione assurda dell'assistente dell'arbitro che, posizionato a oltre 35 metri di distanza, ha assegnato un gol ritenendo che la palla avesse interamente varcato la linea di pochi centimetri, contraddicendo il direttore di gara ben posizionato, che non l'aveva giudicata dentro. Gli stessi calciatori del Siderno, non avevano neppure esultato in un primo momento e il telecronista presente ha parlato di "gol fantasma", contraddicendo le immagini televisive che dimostrano come la palla non fosse entrate. Ci preme evidenziare ancora - grazie sempre al supporto delle immagini che avvalorano la sensazione avuta in tempo reale - come il gol del 2-0 fosse viziato da un enorme fuorigioco, non segnalato dall'assistente, lo stesso che ha visto una palla dentro a 35 metri di distanza. Perdere a Siderno - proseguono i dirigenti dell'Ags - ci sta, ma è un peccato andare sotto nel nostro momento migliore, a causa di un gol fantasma che poi ha condizionato il resto della gara».

In conclusione, la società dell'Ags Soriano protesta su quanto accaduto: «Siamo una realtà piccola, una matricola, che con sacrificio cerca di fare bene e proprio per questo chiediamo la stessa attenzione che merita ogni altra squadra. Così non va».