I lavoratori, già da ieri, sono entrati in sciopero generale per ritornare a rimarcare l’emergenza che li vede protagonisti, legata in particolare dal blocco degli stipendi in vigore ormai dal novembre scorso. Fallita la conciliazione fra le parti, che nel concreto non ha portato agli esiti sperati, i dipendenti dell’ente di contrada Bitonto hanno quindi deciso di astenersi dal posto di lavoro, organizzando questa mattina, a partire dalle ore 10.00, una marcia silenziosa, senza né simboli, né striscioni, né bandiere, che, partendo da Piazza Morelli e passando davanti alla Prefettura si è poi conclusa nell'atrio del Municipio dove si sono radunati assieme ai referenti delle sigle sindacali per fare il punto sulla questione.

L’iniziativa è stata parzialmente limitata dalla pioggia scrosciante che ha continuato a battere per tutto il corso della mattinata. Ciò nonostante la manifestazione ha comunque avuto luogo, tanto che per segno di solidarietà, al passaggio del corteo dei lavoratori, i commercianti hanno simbolicamente abbassato le saracinesche delle proprie attività.

Hanno preso parte all’iniziativa anche diversi lavoratori interessati da altre vertenze aperte sul territorio, tutte concernenti la grave emergenza occupazionale che ormai da troppo tempo il Vibonese è costretto a vivere.