Ed ecco, dunque, che, a distanza di alcune settimane, i dipendenti in servizio presso il palazzo della Provincia di Vibo hanno deciso di passare dalle parole ai fatti: al termine dell' assemblea tenutasi nel pomeriggio odierno nella sala del consiglio provinciale e durata oltre due ore, i lavoratori hanno deciso che, a partire dalle prossime ore, si attuerà una forma di protesta che consisterà nello specifico nel blocco totale dei servizi e nell' occupazione degli uffici di palazzo ex Enel.

Una scelta drastica, quella dei dipendenti, arrivata a maggioranza dei presenti al termine di un'assemblea nella quale non sono mancati i momenti di tensione. In 23, infatti, hanno optato per la linea dura, mentre 21 dei lavoratori presenti avrebbero preferito ricorrere ad una strada un po' più morbida.

Prosegue, dunque, la battaglia dei lavoratori della Provincia che, ancora oggi, sono in attesa di ricevere quattro mensilità arretrate ma, soprattutto, pretendono che dalla politica arrivi un segnale forte e chiaro, affinché – si spera il prima possibile – qualcuno sollevi la problematica agli organi competenti, così da risolvere definitivamente l'ormai tristemente nota questione relativa alla Provincia di Vibo Valentia.