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Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Un territorio difficile quello di Nardodipace e, ancora di più, quello della frazione “Cassari”.
Un territorio marginale caratterizzato da inverni rigidi legati all’altitudine (1100 metri sul livello del mare), ma anche da una rete viaria non certo agevole, che costringe i cittadini a fare veri e propri salti mortali pur di riuscire a soddisfare anche i bisogni primari come, su tutti, quello del diritto alla salute. Ecco allora che a quelle latitudini un presidio di Guardia medica diventa un polo sanitario di primo riferimento, fondamentale per i cittadini della frazione di “Cassari”. A tal proposito, per favorire la continuità rispetto all’erogazione di questo servizio pubblico di fondamentale importanza, il primo cittadino Antonio Demasi ha sottoscritto un nuovo accordo con l’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia finalizzato al rinnovo della concessione in uso gratuito dei locali che da anni ospitano la stessa postazione di Guardia medica.
«Accertato che il servizio prestato ai cittadini – si legge nella delibera emessa da Demasi – si rende assolutamente indispensabile in ragione della zona di isolamento in cui si trova la frazione di “Cassari”», per «ragioni di utilità sociale, viene prorogata la concessione del comodato d’uso gratuito dei locali a favore dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia fino al 31 dicembre 2019». Il locale resterà in uso gratuito quindi per un ulteriore anno al personale in forza nel servizio di Guardia medica dell’Asp e nello stesso provvedimento è stato inoltre sancito che anche il pagamento dei canoni per le utenze dell’energia elettrica e del gas resteranno a completo carico del Comune di Nardodipace.
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