Sono due i provvedimenti varati in questi ultimi giorni dal sindaco di Fabrizia, Francesco Fazio, per tentare di migliorare il decoro urbano e le condizioni della rete di illuminazione pubblica di gran parte della cittadina.

Una situazione di rischio accentuata però in condizioni meteorologiche sfavorevoli, come quelle degli ultimi giorni, caratterizzate dalla presenza di raffiche di vento di forte intensità o come nel caso delle copiose nevicate che in particolare nella stagione invernale interessano il territorio montano di Fabrizia. Pertanto, continua il provvedimento, considerato che tale condizione «costituisce grave limitazione alla corretta fruizione, in sicurezza, delle strade pubbliche» e che «in caso di incidenti dovuti a incuria del fronte stradale, possono esservi responsabilità civili e penali per i proprietari di alberi pericolanti, siepi e altre piante invadenti» il primo cittadino ha ordinato «a tutti i proprietari e conduttori di terreni e aree confinanti con strade provinciali, comunali, vicinali di uso pubblico, marciapiedi, parcheggi pubblici o di uso pubblico esistenti in tutto il territorio del Comune, di provvedere nel tempo perentorio di 60 giorni» al taglio delle piante e degli alberi che «per essiccamento o forte inclinazione risultino pericolosi per la circolazione stradale» e «alla potatura regolare di siepi e piante radicate sui fondi che invadono i confini della proprietà o provocano restringimento della carreggiata, limitazioni della visibilità e della leggibilità della segnaletica stradale».

Le operazioni di taglio, secondo la stessa ordinanza, dovranno essere effettuate garantendo l’incolumità pubblica e chiunque viola le disposizioni potrà essere soggetto al pagamento di una sanzione che va da un minimo di 155 euro a un massimo di 624 euro.

Ma l’amministrazione comunale di Fabrizia sta vagliando anche la possibilità di porre in essere un intervento di «efficientamento energetico degli impianti comunali, allo scopo del contenimento dei costi di consumo dell’energia elettrica gravanti sul bilancio comunale». Pertanto l’intenzione, messa nero su bianco dall’esecutivo con un’apposita delibera di giunta, sarebbe quella di «procedere alla sostituzione delle attuali plafoniere e lampadine con nuovi dispositivi a led, che consentirebbero di conseguire notevoli economie» con un risparmio – si legge ancora nella delibera – che si aggirerebbe attorno «al 50 – 80%». Anche in tal caso il provvedimento porterebbe al miglioramento delle condizioni per chi percorre la rete viaria cittadina in quanto il fascio luminoso del led garantirebbe «un’illuminazione che attraversa meglio la nebbia rendendo i veicoli più visibili» e che in generale migliora le condizioni di visibilità.

L’efficientamento energetico in questione interesserebbe gli impianti di pubblica illuminazione presenti in via Barco, via Sandro Pertini, via Berlinguer, largo Sant’Antonio, piazza Aldo Moro, Villa Comunale e via Boccaccio. A copertura dell’intervento è stata individuata una voce di bilancio che ha una capacità finanziaria di 10mila euro.