Martedì, 05 Marzo 2019 10:17

È già faida tra gli zingarettiani. L'area Oliverio accusa: irregolarità nel Vibonese

Scritto da Alessandro De Padova
Letto 2029 volte

Non sono passati neanche due giorni dall’incoronazione di Nicola Zingaretti quale nuovo segretario del Pd che già tra gli “zingarettiani” di Calabria è deflagrata la guerra interna: con un documento inviato alla Commissione regionale per il congresso, il delegato della lista “Piazza Grande con Zingaretti”, Barbara Panetta e la candidata nella circoscrizione Reggio-Vibo, Assunta Achille, hanno presentato ricorso contro il riconoscimento del risultato delle primarie nel Vibonese, l’unica provincia in cui la lista ispirata dai “dissidenti” Guccione e Censore ha avuto la meglio su quella che fa riferimento al presidente della Regione Mario Oliverio.

«La composizione dei seggi elettorali – scrivono Panetta e Achille, rispettivamente vicine al capogruppo del PD in consiglio regionale Sebi Romeo e al governatore – è avvenuta in modo irregolare includendo quasi ovunque rappresentanti e sostenitori della lista “Calabria con Zingaretti”. Inoltre, i presidenti di seggio hanno impedito di votare a liberi cittadini con la motivazione che presentavano delle incompatibilità con la partecipazione alle primarie. Queste motivazioni non erano l’appartenenza acclarata ad altri partiti bensì l’adesione ad associazioni culturali o movimenti civici o solo perché tali cittadini avrebbero votato in modo contrario ai componenti del seggio. Ciò è avvenuto nei Comuni di Serra San Bruno, Sorianello e Vazzano, basta vedere lo sfogo su Facebook di Raffaele Andrea Pisani di Serra San Bruno (lo abbiamo raccontato qui). Addirittura, in alcuni Comuni, le operazioni di voto non si sono svolte. Cittadini di Tropea e di Nicotera, giusto per citare i centri più importanti, non hanno trovato la sede aperta. Dell’attività dei seggi non si trova traccia sui social o sulla stampa nonostante gli elettori di Tropea risultano essere 291 e quelli di Nicotera 214. In molti comuni, poi, le operazioni di voto sono state irregolari in quanto alla commissione per il congresso provinciale nella nottata del 3 marzo non sono pervenuti i registri delle elettrici e degli elettori dei Comuni di Sorianello, Tropea, Fabrizia, Acquaro, Polia, San Calogero, Pizzoni, Nardodipace e Filogaso. Per questi seggi deve essere annullato il voto e non computare il risultato nel totale provinciale. Non si contano poi i casi di registri di elettrici e di elettori con firme pressoché identiche per tutti gli elettori». Panetta e Achille chiedono inoltre «la verifica a campione delle elettrici/elettori dei Comuni citati a conferma della partecipazione al voto».

Denunciata, altresì, la «mancanza di coerenza numerica tra gli elettori del Comune e gli elettori che hanno partecipato alle primarie». Nello specifico, le due rappresentanti di “Piazza Grande con Zingaretti” fanno riferimento ai centri di Brognaturo, Arena, Filogaso e Zaccanopoli.

«Il riconoscimento di questi risultati – proseguono Panetta e Achille – metterebbe a rischio la credibilità del Partito democratico e lo straordinario valore delle primarie del Partito democratico che hanno portato alla vittoria del segretario Zingaretti. In ragione di quanto esposto, a tutela delle elettrici e degli elettori del Pd di Vibo Valentia si chiede di annullare le operazioni di voto in provincia di Vibo Valentia o in alternativa di annullare le operazioni di voto nei Comuni che non hanno prodotto per come da regolamento il registro degli elettori acclusi ai verbali di voto».

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)