Mercoledì, 06 Febbraio 2013 12:42

'Acqua sporca': indagati Rosi, Lo Iacono ed altri 18 tra sindaci ed ex sindaci del Vibonese

Scritto da Redazione
Letto 4452 volte

mini sequestro_alacoSERRA SAN BRUNO - Avrebbero omesso i controlli sull'acqua previsti dalla legge. Con questa accusa, i Nas di Catanzaro, guidati dal capitano Giovanni Trifirò, hanno notificato venti avvisi di garanzia nei confronti di alcuni primi cittadini del Vibonese tuttora in carica e di ex sindaci. Gli avvisi sono stati firmati dal sostituto procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Michele Sirgiovanni, titolare dell'indagine ''Acqua sporca'', partita nel 2010 e che nel maggio dello scorso anno portò all'iscrizione nel registro degli indagati di alcuni nomi eccellenti.

Tra questi, il presidente di Sorical e attuale sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, gran parte dei dirigenti di Sorical e il sindaco di Vibo, D' Agostino.

Quanto, invece, agli avvisi di stamane, tra gli attuali primi cittadini indagati, figurano Bruno Rosi (Serra), Egidio Servello (Vallelonga), Francesco Andreacchi (Simbario), Antonio Minniti (Fabrizia), Sergio Cannatelli (Sorianello) e Giuseppe Barillaro (Acquaro), Francesco Bartone (Soriano).

Per quel che riguarda, invece gli ex sindaci, risultato indagati Raffaele Lo Iacono (Serra), Rosamaria Rullo (Mongiana), Romano Loielo (Nardodipace), Giosuele Schinella (Arena), Alfonsino Grillo, Paolo Crispo e Sebastiano Catania (Gerocarne), Pasquale Fera (S. Nicola da Crissa), Antonino Mirenzi (Vazzano), Cosmo Tassone (Brognaturo), Gabriele Corrado (Dasà), Saverio Franzè (Stefanaconi), Concetto Rodà (S. Onofrio). L'operazione di oggi è stata portata a termine grazie anche alla collaborazione della Compagnia Carabinieri di Serra San Bruno, guidati dal capitano Stefano Esposito Vangone. 

 

 

 

Articoli correlati (da tag)

  • Boom dello shopping online nel Vibonese: tra i prodotti più acquistati abbigliamento e libri Boom dello shopping online nel Vibonese: tra i prodotti più acquistati abbigliamento e libri

    Un’arma a doppio taglio quella della sempre più diffusa tendenza ad affidarsi all’e-Commerce per l’acquisto di prodotti di ogni genere. Una pratica che da una parte permette al cliente di avere il prodotto desiderato recapitato direttamente a casa propria in un breve lasso di tempo, ma che da un altro punto di vista sta concorrendo a affossare ulteriormente il mercato locale e le attività commerciali presenti sul territorio.

    Una questione aperta anche per i paesi della provincia di Vibo Valentia che sta via via scalando posizioni nella classifica dei territorio dove si ricorre con maggiore frequenza allo shopping online. A diffondere i dati del fenomeno è stato il gruppo Poste Italiane che ha proprio sottolineato come nella nostra provincia stia letteralmente volando l’e-Commerce nella fascia centrale della Calabria che comprende proprio le province di Vibo e Catanzaro, dove «nei primi nove mesi del 2018 Poste Italiane ha consegnato oltre 365mila pacchi. In pratica, quasi due pacchi a testa per ogni abitante, a dimostrazione dell’abitudine sempre più diffusa allo shopping online in ogni parte d’Italia, anche grazie alla capillarità e alla flessibilità del servizio di Poste Italiane che prevede consegne anche di sera e nel week end».

    Le principali categorie di acquisto riguardano l’abbigliamento (52%), libri e riviste (45%), ma anche cellulari, smartphone e tablet (37%), piccoli elettrodomestici (30%), prodotti per la cura del corpo (30%) o audio /video (30%). Il settore sarebbe dunque in crescita esponenziale, tanto che secondo le stime elaborate dal Politecnico di Milano in collaborazione con il consorzio Netcomm, il giro d’affari complessivo dell’e-commerce italiano raggiungerà a fine 2018 i 27 miliardi di euro, con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente. Un trend di crescita che proseguirà nei prossimi anni, visto che il ritardo del nostro Paese nei confronti dei mercati più avanzati non è ancora colmato.

  • Trasversale, Comitato ancora all'attacco dell'Anas: «Ci nega l'accesso agli atti» Trasversale, Comitato ancora all'attacco dell'Anas: «Ci nega l'accesso agli atti»

    «Per Anas, evidentemente, i cittadini non devono sapere». Queste le parole riportare in una nota dalla vicepresidente del “Comitato Trasversale delle Serre - 50 anni di sviluppo negato”, Silvia Vono.

  • Serra, successo per il primo giorno della “Festa del Fungo”. Ristoranti sold out Serra, successo per il primo giorno della “Festa del Fungo”. Ristoranti sold out

    SERRA SAN BRUNO - Un bilancio più che positivo per il primo giorno della “Festa del fungo” organizzata dalla Pro Loco di Serra San Bruno.

  • Acqua potabile, disagi anche a Brognaturo Acqua potabile, disagi anche a Brognaturo

    BROGNATURO - Come di consueto, durante la stagione estiva, il problema della mancanza di acqua nelle abitazioni non si è fatto attendere nemmeno nel comune di Brognaturo.

  • Serra, parcheggi ed area pic-nic di Santa Maria in gestione ad una coop Serra, parcheggi ed area pic-nic di Santa Maria in gestione ad una coop

    Anche per l’estate 2016, così come era accaduto durante il mandato dell’ex sindaco di Serra San Bruno, Bruno Rosi, è stata espletata una procedura atta all’individuazione di un operatore economico a cui affidare l’appalto relativo al servizio di gestione dei parcheggi e dell’area pic-nic ubicati in località Santa Maria del Bosco.

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)