L'evento vedrà confrontarsi illustri relatori attorno ai tempi contenuti nel volume “La seta a Catanzaro e Lione”, edito da Rubbettino, della giornalista catanzarese Angela Rubino. L' “Anno Letterario Momò” è stato organizzato grazie al patrocinio di Confimpresa (Confederazione della Piccola Media Impresa e dell'Artigianato) e dell'associazione nazionale “Briganti”, che abbraccia le stesse finalità e l'etica di “Momò”. L'iniziativa vedrà al tavolo dei relatori, oltre all'autrice del libro, anche il segretario nazionale di Cofimpresa, Diego Giovinazzo, lo storico Mario Saccà, Francesco Lo Giudice, dottore e ricercatore in Sociologia Politica all'Unical e Giuseppe Bartiromo, tra i fondatori dell'associazione “Briganti”.

I temi che verranno affrontati nel corso dell'evento andranno al di là dell’aspetto storico, legato all’illustre passato che vide il capoluogo calabrese distinguersi in tutta Europa, per la straordinaria qualità dei tessuti serici prodotti nelle sue filande. La serata, infatti, sarà arricchita dal racconto delle esperienze di imprenditori, sia giovani che consolidati, che illustreranno uno spaccato della Calabria contemporanea. Le storie del Lanificio Leo, la più antica fabbrica tessile attiva in Calabria e della Cooperativa “Nido di Seta”, che a San Floro pratica la gelsi bachicoltura a scopo didattico, illustreranno le gioie e le difficoltà incontrate nel loro percorso lavorativo in una terra complessa, ma ricca di potenzialità. All’incontro farà seguito un “aperitivo sociale” offerto dagli sponsor “Salumificio Suppa” e “Caseificio La Cittadina”. La serata sarà suggellata dalle note dei The Clack's bat (jazz/blues/oldies), la cui esibizione avrà inizio alle 19 circa (ingresso libero).

L'associazione “Momò”, inoltre, fa sapere che, «in accordo con le strutture ricettive convenzionate “Agriturismo il Casale di Sibio Antonella” e “Hotel ristorante degli amici” vi sarà la possibilità di pernottamento con prima colazione a 25 euro. Per maggiori informazioni contattare MoMò al 347 314 3815 o per email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.» .

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