Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Adeguare l'offerta all'effettiva domanda sul territorio tenendo fermo il principio della centralità del cittadino e della massima attenzione per le sue esigenze. Sarebbe questo, in sintesi, l'obiettivo delle Poste Italiane che, da qui a breve, procederanno all'attuazione di un piano di rimodulazione che, nella nostra regione, interesserà complessivamente ventidue uffici postali.
Nello specifico, rischiano la chiusura 1 ufficio in provincia di Catanzaro (su un totale di 125 uffici), 15 in provincia di Reggio (su un totale di 179), 3 in provincia di Cosenza (su un totale di 236) e 3 in provincia di Vibo (su un totale di 64 uffici).
«Il piano – si legge in una nota delle Poste - è stato definito in conformità con il vigente Contratto di Programma e con la normativa, che stabilisce particolari garanzie per i Comuni caratterizzati da una natura prevalentemente montana del territorio (divieto di chiusura di uffici postali situati in Comuni rurali che rientrano anche nella categoria dei Comuni montani con esclusione dei Comuni nei quali siano presenti più di due uffici postali ed il rapporto abitanti per ufficio postale sia inferiore a 800), dalla scarsa densità abitativa o per i Comuni delle isole minori in cui sia presente un unico presidio postale. Anche in Calabria, gli interventi previsti dal piano di rimodulazione manterranno sostanzialmente inalterata la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio, confermando la vocazione sociale dell’azienda e puntando parallelamente a migliorare i servizi di rete con l’obiettivo di garantire un servizio complessivo sempre più efficiente e coerente con la domanda dei cittadini».
Per altri 41 uffici postali della regione, invece, è prevista una razionalizzazione dell’orario e pertanto resteranno disponibili a giorni alterni, conservando l’intera offerta di servizi e prodotti per la clientela: 8 in provincia di Catanzaro; 9 in provincia di Reggio Calabria; 18 in provincia di Cosenza; 4 in provincia di Vibo; 2 in provincia di Crotone.
Il piano prevede inoltre nuove aperture del turno pomeridiano, il potenziamento del servizio nelle località a maggiore afflusso di clientela e la rimodulazione oraria per circa 600 uffici postali sul territorio nazionale. I servizi alla clientela di altri 450 uffici saranno dislocati su uffici vicini.
«Gli interventi – conclude la nota - confermano la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio nazionale e puntano a migliorare i servizi di rete con l’obiettivo di garantire un servizio sempre più efficiente e coerente con la domanda dei cittadini. Il personale degli uffici postali inclusi nel Piano di rimodulazione verrà opportunamente collocato in altre sedi del medesimo ambito territoriale, assumendo compiti in coerenza con le proprie competenze. Per i dipendenti ricollocati saranno inoltre studiati specifici programmi di formazione e valorizzazione al fine di garantire loro un percorso di crescita professionale, mantenendo inalterato il numero dei posti di lavoro».
Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Associazione "Il Vizzarro”
via chiesa addolorata, n° 8
89822 - Serra San Bruno