«Durante i periodi di formazione di ghiaccio sul piano viabile e di precipitazioni aventi carattere nevoso, anche a bassa quota – si legge nell’atto emesso dall’ente intermedio nei giorni scorsi – si sono riscontrati disagi per la circolazione stradale che condizionano il regolare flusso di traffico lungo le strade provinciali». In questi casi occorre dunque evitare che i veicoli in difficoltà possano «produrre blocchi della circolazione rendendo inoltre, di conseguenza, difficoltoso se non impossibile, garantire l’espletamento dei servizi di emergenza, pubblica utilità e di sgombero neve».

Per tutelare la pubblica incolumità, come nel corso di ogni inverno, anche per la stagione 2017, è stato quindi definito l’obbligo di circolare «con speciali pneumatici per la marcia su neve o ghiaccio, o muniti di catene da neve a bordo» lungo le strade gestite dalla Provincia. Il provvedimento resterà in vigore fino al 15 aprile 2018, ed è stato lo stesso ente di palazzo Ex Enel a comunicare il lungo elenco di strade che interessate, distinte in diverse zone.

Si tratta per la zona 1 dell’ex strada statale 110 da Bivio Angitola a San Nicola da Crissa; della strada provinciale 1 Angitola – Fossa del Lupo; della strada provinciale 37 Trivio S. Croce – Ponte Feliciano; della strada provinciale 38 Monterosso – Filadelfia; della strada provinciale 45 Ponte Angitola – Polia; della strada provinciale 46 Pietre Bianche – Monterosso; della strada provinciale 47 Angitola – San Nicola da Crissa; della strada provinciale 48 Capistrano – Nicastrello; della strada provinciale 49 Polia – Santa Croce; della strada provinciale 52 ex statale 110 – Capistrano e della strada provinciale Filogaso – San Nicola da Crissa.

Per la zona 3 il provvedimento dovrà essere invece osservato sulla provinciale 17 Bivio Mesiano – Tropea; sulla provinciale 23 Nicotera – Joppolo - Panaia; sulla strada provinciale 24 Torre Abate Michele – Joppolo; sulla provinciale 25 Joppolo – Monte Poro e sulla 26 Coccorino – Monte Poro.

Per la zona 5 obbligo di catene a bordo o pneumatici da neve per l’ex statale 110 da San Nicola da Crissa all’innesto con la provinciale 58; la strada provinciale 2 Simbario – Cardinale; la strada provinciale 8 da innesto provinciale 58 a innesto provinciale 71; la provinciale 42 Ponte Bruca – Simbario; la provinciale Galiano – Muri; la provinciale 43 da ex statale 110 a Brognaturo-Lacina; la strada provinciale 44 dall’ex statale 110 a Colle Morrone; la provinciale 50 Valleonga- ex statale 110; la strada provinciale 51 Vallelonga – San Nicola da Crissa; la provinciale 53 Vazzano – Vallelonga; la provinciale 59 Ciano – Potame; la provinciale 60 Vazzano – Pizzoni – Ariola; la provinciale 61 Sorianello; la provinciale 70 Prolungamento Ariola; la provinciale 71 Gerocarne – Ariola, la provinciale 73 e la provinciale 65 Sorianello.

L’ultima zona interessata, la zona 6, riguarda invece le ex strade statali 501 e 536; la provinciale 9 Mongiana – Faggio del Re; la provinciale 58 Dasà – Arena – ex statale 110; la provinciale 62 Dinami – Monsoreto; la provinciale 68 Variante di Dasà; la provinciale 69 Variante di Ciano; la provinciale 72 Acquaro Piani; la provinciale 75 Nardodipace – ex statale 110 e la strada provinciale 76 Nardodipace – Santo Todaro.

L’ordinanza è stata trasmessa a tutti i Comuni interessati della Provincia di Vibo Valentia. È bene inoltre ricordare che chi viaggia senza catene commette una violazione al codice della strada e rischia una sanzione che varia a seconda che ci si trovi o meno nei centri urbani. Nei centri abitati la sanzione minima è di 41 euro, mentre al di fuori la sanzione minima è di 85 euro. In caso di multa viene intimato al conducente di fermarsi oppure di proseguire la marcia solo dopo aver dotato il veicolo di mezzi antisdrucciolevoli. Quando non viene rispettato l'ordine, oltre alla sanzione di 85 euro potrà essere applicata la decurtazione di 3 punti dalla patente.