Il comparto afferente al servizio di Edilizia scolastica dell’amministrazione provinciale di Vibo Valentia ha emesso un avviso pubblico che mira alla selezione di professionisti da utilizzare in attività di verifica della vulnerabilità sismica su alcuni edifici di competenza provinciale.

L’avviso di selezione segue alla determina emessa dall’ente intermedio di contrada Bitonto il 18 ottobre scorso e gli operatori economici interessati potranno prendere parte al bando pubblico attraverso il Mepa. Tra gli 11 edifici che saranno oggetto delle verifiche ingegneristiche sono stati inclusi anche l’Istituto Professionale indirizzo Servizi per l'Enograstronomia e l'Ospitalità Alberghiera e l’Istituto Tecnico Commerciale di Serra San Bruno appartenenti al Polo dell’Istituto d’Istruzione superiore “Luigi Einadui”. Rispettivamente per i due edifici sono stati indicati importi a base di gara (soggetti dunque a ribasso) di 10.561,16 euro e di 7.861,76 euro. Gli altri edifici annoverati nell’elenco sono l’Istituto Tecnico Economico “Galileo Galilei” di Vibo Valentia (importo a base d’asta di 31.735,34), che risulta essere quindi l’immobile per il quale è stato destinato l’importo maggiore; l’Istituto Tecnico Industriale di Nicotera (26.087,64 euro); il Liceo Classico di Nicotera (25.094,58 euro); l’Istituto d’Arte “D. Colao” di Vibo (24.668,98 euro); la sede centrale e i corpi B e C dell’IPC “De Filippis” di Vibo (13.910,78 euro); il Liceo classico di Tropea (9.260,72); il Liceo Scientifico di Soriano Calabro (8.078,50 euro); la Palestra del Magistrale “Capialbi” di Vibo Valentia (5.339,69 euro) e, infine, la sede distaccata di via Tarallo dell’IPC di Vibo Valentia (4.334,81 euro).

Gli operatori economici interessati a realizzare le verifiche ingegneristiche dovranno comunque presentare una singola manifestazione di interesse per ciascun edificio e, in ogni caso, dovranno risultare registrati e abilitati al bando Mepa denominato “Servizi Professionali – Architetti di Costruzioni, ingegneria, ispezione e catasto stradale”. Gli stessi operatori dovranno inoltre dichiarare di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto nel 2017 presso la Prefettura di Vibo Valentia e dovranno aver eseguito negli ultimi 5 anni almeno una verifica di vulnerabilità sismica su edifici pubblici considerati strategici. Non è obbligatorio inoltre alcun sopralluogo “assistito”, ossia alla presenza di personale della Provincia, sui luoghi dell’intervento e si dovrà presentare una manifestazione di interesse per ciascun servizio al quale si intende partecipare, da trasmettere al protocollo generale dell’ente in busta chiusa entro le 13 de prossimo 6 novembre utilizzando i modelli allegati al bando disponibile sull’Albo pretorio provinciale.