È deceduto stamattina all’ospedale Sant’Eugenio di Roma Nicola Arcella, di 58 anni, impiegato del Comune di Stefanaconi che, nella mattinata di ieri, si era dato fuoco all’interno del cimitero cittadino.

Le sue condizioni erano apparse subito gravissime, tanto che sul posto si era reso necessario l’intervento dell’elisoccorso. Storico militante della sinistra vibonese, Arcella in passato aveva ricoperto anche il ruolo di segretario provinciale del Partito della Rifondazione comunista.

Il sindaco di Stefanaconi, nonché presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano ha ricordato Arcella con un messaggio su Facebook: «Da domani purtroppo ci sarà l’assenza incolmabile di un grande lavoratore, di un cittadino modello, di un uomo di grandi valori umani. Tu che sei stato sempre un grande combattente, tu che hai creduto in una società più giusta, più equa, figlia di una società più ideale che reale. Custodirò con me molte delle cose che ci siamo detti, il tuo modo garbato di chiedere ogni cosa, ma soprattutto la tua dirittura morale. Ti ricorderò sempre e cercherò di portare avanti il mio mandato da sindaco prendendo spunto da molti tuoi insegnamenti. Un bacio al cielo, ciao caro Nicola».

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