Il randagio - come racconta una residente del luogo - sarebbe stato squarciato nella notte dopo aver trovato ristoro all’interno dell’agglomerato di case di via Giacomo Matteotti. A fare le rilevazioni sul posto ci sono stati nella mattinata i carabinieri della stazione di Serra San Bruno.

Ignoti si sarebbero introdotti all’entrata delle abitazioni popolari a avrebbero squarciato il povero animale conficcandogli un ferro nel ventre. Il randagio è stato condotto di seguito presso un medico veterinario per le cure, con la speranza che si possa intervenire in tempo.

Ennesimo atto di inciviltà per la cittadina. L’evento si aggiunge alla serie di avvelenamenti di cani avvenuti ultimamente sul territorio comunale.