Mercoledì, 24 Luglio 2019 15:17

Prima rapinano un minore e poi massacrano di botte i genitori, fermati tre giovani a Vibo

Scritto da Redazione
Letto 3116 volte

Gli agenti della Squadra Mobile di Vibo, con l’ausilio di personale dell’UPGSP, hanno sottoposto a fermo tre pregiudicati vibonesi, in quanto gravemente indiziati del delitto di rapina e delle aggressioni subite la notte del 21 luglio in piazza Martiri d’Ungheria da parte di un’intera famiglia. Le vittime, dopo l’accaduto, erano state trasportate presso il locale pronto soccorso e, successivamente, dimesse con una prognosi di 30 giorni il padre e di 15 giorni ciascuno, la madre e il figlio minorenne.

A finire in manette Luigi Federici, di 21 anni e i 25enni Domenico Camillò e Giuseppe Suriano, tutti di Vibo, accusati di rapina aggravata e lesioni. Federici è accusato anche di detenzione di arma clandestina. I poliziotti della Squadra mobile, diretti da Giorgio Grasso, e quelli dell’Ufficio Volanti, diretti da Vincenzo Saitta, sotto il coordinamento del procuratore f.f. Filomena Aliberti e del sostituto Ciro Lotoro sono riusciti a ricostruire l’accaduto nel giro di pochi giorni. Nella serata di sabato scorso, il figlio minorenne della coppia passava di fronte all’American Bar dove, per futili motivi, sarebbe stato violentemente aggredito e rapinato del borsello con all’interno il portafoglio e del denaro. Il ragazzo è riuscito a fuggire riparandosi nella zona della biblioteca comunale e ha chiesto aiuto ai genitori che si sono subito recati in piazza, dove hanno individuato i tre presunti autori dell’aggressione per farsi restituire il borsello. I tre, però, avrebbero massacrato di botte il padre e la madre del minorenne, fino a mandarli in ospedale con contusioni e fratture varie. Grazie ad alcune immagini di videosorveglianza e al racconto della vittima, gli inquirenti sono riusciti a ricostruire i fatti e a ritrovare il borsello rubato al ragazzo.

Questa notte è scattato il blitz della polizia, durante il quale è stato rinvenuto anche l’abbigliamento verosimilmente utilizzato dai ragazzi la sera dell’aggressione e le scarpe con tracce di sangue che adesso sono al vaglio della Scientifica. Nell’abitazione di Federici, inoltre, gli agenti hanno rinvenuto un borsello nero con una pistola calibro 7.65 con matricola abrasa e con diverse cartucce dello stesso calibro.

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)