Già nelle ore scorse si era registrato un furto all’interno di un’abitazione ubicata in pieno centro cittadino, dalla quale era stato sottratto un elemento d’arredo. Si tratterebbe di un antico comò – del quale il valore non è ancora stato quantificato – rubato in una casa di via Alemmanni, abitata soltanto nel periodo estivo. 

I proprietari dell’abitazione, infatti, sono stabilmente residenti nel nord Italia, seppur originari del luogo, e sarebbero stati avvisati dell’accaduto solo da alcuni conoscenti. Gli stessi, di passaggio nei pressi dell’abitazione, avrebbero notato la porta d’ingresso completamente spalancata. Sul posto i carabinieri hanno constatato la mancanza di segni di effrazione ai punti di accesso, il che lascia presagire che possa essersi trattato di un colpo studiato e attuato da persone in possesso delle chiavi dell’abitazione, o che comunque ne conoscevano bene l’interno. A seguito del sopralluogo effettuato dagli uomini dell’Arma, infatti, è emerso che oltre al mobile non sarebbe stato sottratto nessun altro oggetto.

Tutt’altro caso, per dinamica e sviluppi, quello che ha invece interessato un bar tabacchi, sempre ad Acquaro, dove, nella piazza principale del paese, con l’ausilio di un petardo, probabilmente avanzato dai festeggiamenti per il capodanno, un uomo sarebbe riuscito a portare via dal locale un bottino dal valore di 3mila euro, tra contanti e sigarette. 

I carabinieri, chiamati ad intervenire sul posto, hanno denunciato un 50enne, G.L., con l’accusa di danneggiamento in concorso. Le indagini sono, comunque, ancora in corso.