Mercoledì, 31 Ottobre 2018 13:12

Libera Vibo: «Basta alla mattanza di giovani vittime innocenti»

Scritto da Redazione
Letto 1226 volte

«Giuseppe, Pasquale, Filippo, Maria, Francesco, Matteo, Stefano, Francesco e tanti altri».

Una lunga lista di «vittime innocenti della cultura della violenza densa di mafiosità». Nomi che, a giudizio del Coordinamento di Libera Vibo Valentia «richiamano storie di giovani, sogni spezzati, di futuri violati, di vita repressa dalla protervia di una mentalità che fa della violenza la strada di risoluzione di ogni controversia. Storie che raccontano di volti di madri bagnati da lacrime amare di chi ancora aspetta impaziente che il proprio figlio rincasi. Storie che raccontano famiglie distrutte, lacerate da ferite inguaribili, che continueranno in eterno a grondare sangue, quel sangue giovane di chi aveva tutta la vita davanti e l’innocenza pura dei suoi anni».

«In un territorio che si è macchiato di uno dei primati più tristi e amari, quello di essere, a livello nazionale, la provincia dove si commettono più omicidi in relazione alla densità della popolazione – si legge in una nota di Libera Vibo - è necessario smuovere le coscienze, riuscire a fare rete tra la stragrande maggioranza dei cittadini perbene che vivono questa terra, perché qui si gioca il destino dei nostri figli, rispetto al quale siamo tutti coinvolti. È necessario che ognuno di noi senta il peso della responsabilità di quel dolore e quella solitudine che attanaglia i familiari delle giovani vittime, che ognuno di senta violato e si indigni ogniqualvolta continui a sentire casi simili, ma soprattutto è necessario che quell’indignazione diventi impegno, diventi onda travolgente che possa rompere il muro del silenzio e che possa fermare l’avanzare indiscusso di un sistema subculturale che fa della legge dell’orrore e del sangue le sue pietre miliari. Tutti e tutte noi, cittadini e cittadine, genitori, lavoratori, insegnanti di ogni ordine e grado dobbiamo sentirci parte integrante della necessaria sfida educativa che possa emanciparci da quell’atavica rassegnazione che riduce a normalità, ciò che normale non è, che minimizza abituandosi, lo stato di necessità in cui viviamo. Non è possibile che in Calabria, a Vibo Valentia, si continui ad uccidere per amore, che non si possa vivere liberamente i propri luoghi e le proprie storie, che si debba rimanere legati alle resistenti corde della paura».

Pertanto, i rappresentanti dell’associazione antimafia rivolgono un «accorato appello alle forze sociali del Vibonese di stringerci al dolore ed alla sofferenza della famiglia Vangeli, partecipando alla veglia di preghiera, che si terrà questa sera alle ore 20 nella Chiesa San Pietro Apostolo di Scaliti, alla quale seguirà una fiaccolata fino a casa di Francesco Vangeli e si concluderà nella Chiesa di Maria Santissima del Potere».

Vangeli, 26enne di Filandari, è scomparso la sera del 9 ottobre scorso e l’autovettura è stata ritrovata, distrutta dalle fiamme, nei pressi dello svincolo di Mileto dell’A2.

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)