Da allora, in particolare i genitori del ragazzo, si sono spesi senza sosta per chiedere finalmente giustizia rispetto a una vicenda dai confini ancora troppo sfumati. È per questo che Giulio Golia, inviato del noto programma d’inchiesta di Italia 1 “Le Iene”, nel corso della settimana è stato a Soriano, paese del compianto Filippo e dove ancora vive tutta la sua famiglia. Golia è arrivato a Soriano nella mattinata di mercoledì scorso, proprio nel giorno in cui si è tenuta la partecipata manifestazione promossa per i 5 anni della ricorrenza dell'omicidio. 

L’inviato de “Le Iene” ha dunque avuto modo di conoscere Martino Ceravolo, padre di Filippo, ma anche la moglie Anna e le altre due figlie, spostando poi l’attenzione sulle vie del paese dove, ha potuto ascoltare la voce di diversi abitanti della cittadina, per raccogliere le loro testimonianze dirette e tastare, ad un lustro di distanza, gli umori rispetto a una vicenda che ha segnato tutta la comunità e con il responsabile del terribile omicidio ancora non consegnato alla giustizia.

Golia si è anche portato sul luogo della tragedia, ripercorrendo la strada di collegamento tra Soriano e Pizzoni, fino al punto esatto in cui si è registrato l’agguato che era in realtà stato sferrato all’indirizzo di un altro giovane del luogo, Domenico Tassone. 

Infine, questa mattina, le telecamere de “Le Iene” si sono spostate a Catanzaro, dove Giulio Golia è stato ricevuto dal procuratore capo Nicola Gratteri, con l’intento di riuscire a capire quale corso stia facendo l’iter giudiziario volto, si spera, a fare finalmente giustizia su una tragedia ancora aperta.