La possibilità che l’emergenza sanitaria legata al coronavirus possa avere un trend crescente anche al Sud continua a smuovere la sensibilità di diversi imprenditori, intenzionati a dare una mano alle strutture sanitarie già messe a dura prova dall’ordinaria amministrazione. A mettersi a disposizione dell’azienda sanitaria per devolvere una donazione di 3mila euro a favore dell’ospedale San Bruno sono stati i fratelli Muzzì, proprietari della Coop (affiliata Alleanza 3.0) di Serra San Bruno. Gli imprenditori serresi si sono rivolti direttamente al commissario dell’Asp di Vibo Giuseppe Giuliano, al fine di procedere all’iter burocratico utile alla donazione. L’intenzione è stata quella di destinare il denaro all’acquisto di materiali che possano essere messi a disposizione del personale sanitario in questo particolare periodo.

«Il momento difficile – ha dichiarato Vince David Muzzì – impone a tutti noi di fare dei sacrifici a favore del nostro territorio e della nostra comunità. Per questo abbiamo deciso di dare un personale contributo in termini economici a favore dell’ospedale San Bruno. Noi che qui abbiamo deciso di investire continuiamo a credere che insieme possiamo farcela, anche tra mille difficoltà, e per tale motivo vogliamo stare al fianco del personale sanitario del nostro ospedale che potrebbe essere costretto ad affrontare sforzi indicibili per farci superare al meglio questo momento».