SI tratta di Daniela Fusca, di Lamezia Terme, dal 2007 medico specialista nel reparto di ginecologia e ostetricia dello "Jazzolino"; Francesco Tripodi, medico in servizio al pronto Soccorso e Rocco Fiaschè, medico in servizio nel reparto di ginecologia. 

Procurato aborto è il reato ipotizzato dalla Procura. 

Il fatto riguarda una 28enne che, a seguito di alcuni dolori addominali, lo scorso 26 dicembre è stata rimandata a casa. Nella mattinata di ieri il ritorno in ospedale dove, purtroppo, è stata riscontrata la morte del feto. 

I familiari della donna, affinchè sia fatta piena luce sull'accaduto, hanno dunque deciso di presentare denuncia ai carabinieri. Le indagini sono adesso dirette dal Procuratore della Repubblica, Mario Spagnuolo, e dal sostituto Claudia Coluccio, che hanno disposto, oltre all'acquisizione della cartella clinica ed agli accertamenti clinici fatti dall'inizio della gravidanza, anche l'autopsia che sarà eseguita domani dall'anatomopatologa, Katiuscia Bisogni.