Il sindaco di Chiaravalle Centrale, Domenico Donato, nell’ambito delle misure volte a prevenire la diffusione del Covid-19, ha disposto la sospensione delle attività didattiche in presenza. Il primo cittadino del centro delle Preserre, inoltre, tramite un video pubblicato su Facebook, ha fatto sapere che «stamattina un giovane ci ha comunicato che dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Vibo Valentia, a distanza di sette giorni, gli è stata riferita la positività di un tampone effettuato nella giornata di lunedì 26 ottobre. Il ragazzo, la scorsa settimana, dopo aver atteso il risultato e non aver avuto alcun esito, ha ritenuto che fosse negativo e nelle giornate di sabato e domenica si è allontanato dall’isolamento fiduciario e ha avuto dei contatti con altre persone nel nostro paese». Una situazione, questa, che secondo Donato si è verificata anche con riguardo a un altro caso, riguardante «un signore che, per motivi di lavoro, ha effettuato il tampone presso un laboratorio privato e nella giornata di sabato gli hanno comunicato la positività. Lo stesso stamattina si è sottoposto a controllo ufficiale presso l’Azienda sanitaria di Catanzaro per avere la conferma o meno di questa positività». Per il sindaco di Chiaravalle è «adesso importante effettuare la ricostruzione di tutti questi contatti nella nostra città», che «possono essere tantissimi» e, per queste ragioni, «la situazione ci allarma. Non appena avrò notizie ufficiali, sarà mia cura farvele avere».