Nel pieno delle festività pasquali e con l’emergenza Coronavirus in atto, il prefetto di Vibo Valentia Francesco Zito ha annunciato le misure che verranno adottate in questi giorni per cercare di contenere la diffusione del Covid-19. E lo ha fatto nel corso di una video-conferenza alla quale hanno preso parte anche il questore di Vibo Annino Gargano, il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri Bruno Capece e quello della Guardia di finanza Roberto Prosperi.  

«Le notizie confortanti a livello nazionale - ha detto il capo dell’Ufficio territoriale del governo - potrebbero causare un effetto non voluto. Non bisogna pensare che il pericolo sia ormai alle spalle e indurre le persone a uscire di casa, perché in questo modo si rischierebbe soltanto di vanificare ciò che di positivo è stato fatto in queste settimane. Quella di Vibo, infatti, è l’ultima provincia dal punto di vista del numero dei soggetti risultati positivi, ma ripeto: non possiamo permetterci segnali di controtendenza». Il prefetto ha annunciato, inoltre, che i controlli verranno intensificati in tutto il territorio provinciale. «Non riusciamo a fare una stima delle persone che arriveranno, ma possiamo fare in modo che ciò non avvenga, applicando le sanzioni previste dalle normative in vigore. Ai sindaci del territorio, inoltre, abbiamo chiesto di emettere delle apposite ordinanze che vietino l’accesso nei luoghi maggiormente frequentati. La maggioranza dei cittadini rispetta le norme, e questo anche grazie al lavoro svolto dai sindaci sul territorio».

In merito ai controlli effettuati dal 13 marzo a oggi, il capo dell’Ufficio territoriale del governo ha fatto sapere che sono state controllate in tutto circa 9mila; 733 sono, invece, quelle sanzionate. Circa 8mila sono stati, invece, gli esercizi commerciali sottoposti a controllo, 18 dei quali sono risultati irregolari.

Nei prossimi giorni, dunque, l’attenzione sarà massima in tutto il territorio provinciale, compreso nei centri di Fabrizia e Serra San Bruno dove, fino a oggi, si sono registrati rispettivamente 16 e 13 casi di Covid-19.