I carabinieri di Monza e Brianza e Como hanno portato a termine stamattina nelle province di Monza e Brianza, Como, Lecco, Reggio Emilia, Macerata e Reggio Calabria una vasta operazione finalizzata all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Milano, nei confronti di 22 persone (16 misure di custodia cautelare in carcere, 4 agli arresti domiciliari, 2 obbligo di dimora) tutte ritenute, a vario titolo, responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione e acquisizione indebita di esercizi pubblici, tutti reati commessi con l’utilizzo del metodo mafioso nonché detenzione e porto abusivo di armi ed associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

L’attività investigativa portata avanti dal Nucleo Investigativo dell’Arma monzese e dai militari della Compagnia di Cantù e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano avrebbe consentito di documentare la pervasività della presenza sul territorio della famiglia di ‘ndrangheta Cristello, originaria del Vibonese e in continua espansione sia in Brianza che all’estero (Germania, Spagna e Svizzera).