Le regioni italiane si apprestano a cambiare nuovamente colore. A partire da lunedì 1° febbraio, infatti, saranno in vigore le nuove ordinanze del ministro della Salute Roberto Speranza, che dispongono la zona arancione per Puglia, Sardegna, Umbria, Sicilia e provincia autonoma di Bolzano, mentre tutte le altre regioni saranno in zona gialla. Tra queste, anche la Calabria. Dal 6 gennaio al 19 gennaio, infatti, secondo il monitoraggio della cabina di regia l'«indice Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,84 (range 0,75- 0,98), in diminuzione e con il limite superiore del range sotto l'uno».

Nella settimana che sta per concludersi «si continua a osservare un miglioramento del livello generale del rischio, con un aumento significativo di regioni a rischio basso». L'occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è sotto la soglia critica (28%), anche se risultano «forti le variazioni regionali con alcune regioni dove il numero assoluto dei ricoverati in area critica ed il relativo impatto, uniti all'incidenza, impongono comunque misure restrittive».