Il Tribunale amministrativo regionale della Calabria ha accolto il ricorso presentato da numerosi genitori, difesi dagli avvocati Giuseppe Pitaro e Gaetano Liperoti, disponendo la riapertura delle scuole in tutta la regione. Nuova bocciatura, dunque, per il presidente facente funzioni della Regione Nino Spirlì, che nei giorni scorsi, tramite un’apposita ordinanza, aveva sospeso in presenza le attività scolastiche e didattiche delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado, nonché le scuole di istruzione e formazione professionale.

Gli avvocati Pitaro e Liperoti esprimono «compiacimento e soddisfazione per il decreto cautelare che presidente del Tar Calabria ha emesso stamane con cui ha disposto la riapertura delle scuole sul ricorso da noi proposto nell’interesse di numerosi genitori preoccupati della crescita psico-fisica e culturale dei loro figli. Abbiamo sostenuto e sosteniamo che la scuola è un diritto e non un optional e che tale diritto è solennemente esaltato nella nostra Carta Costituzionale e ciò proprio al fine di permettere ai nostri ragazzi di avere un’educazione adeguata per la crescita dell’intera società».