A seguito dei disordini avvenuti all’interno degli impianti sportivi della provincia, il Questore di Vibo, Filippo Bonfiglio, nel solo 2018 ha disposto, nei confronti di 10 persone, altrettanti provvedimenti di Daspo, con il quale viene vietato l’accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive di tipo calcistico, relative ai campionati nazionali professionali e dilettanti, ai tornei internazionali e alle partite di calcio che vengono disputate nel territorio nazionale.

Sette di questi provvedimenti sono stati emessi ad aprile.

«I fenomeni di violenza – si legge in una nota della Questura - che hanno in alcuni casi comportato il deferimento degli autori all’autorità giudiziaria, hanno turbato il normale svolgimento delle competizioni calcistiche creando un pericolo per l’ordine e la tranquillità pubblica».

Quattro provvedimenti riguardano la rissa avvenuta nella tribuna dello stadio “Luigi Razza” di Vibo, in occasione della sfida tra Vibonese ed Acireale; altri due sono stati emessi nei confronti dei tifosi dell’Ercolanese i quali, durante l’incontro con la Vibonese, hanno acceso e lanciato in campo dei fumogeni e un ultimo provvedimento riguarda l’aggressione al direttore di gara nella partita tra San Nicola da Crissa e Fabriziese.