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Sono ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, danneggiamento e rapina, aggravati dal metodo mafioso, detenzione e porto illegale di armi ed esplosivi, lesioni pluriaggravate, intestazione fittizia di beni, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti le 31 persone arrestate stamattina nell’ambito dell’operazione denominata “Rimpiazzo”, condotta dalla Polizia di Vibo, in collaborazione con la Questura di Catanzaro e con il Servizio Centrale Operativo, coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
L’operazione vede l’impiego di oltre 200 poliziotti a Vibo Valentia e altri nelle province di Reggio Calabria, Palermo, Roma, Bologna, L´Aquila, Prato, Livorno, Alessandria, Brescia, Nuoro, Milano e Udine.
Diversi degli arrestati sono ritenuti dagli inquirenti elementi di spicco del clan dei Piscopisani, operante nella frazione di Vibo Valentia che, a partire dal 2010, avrebbe posto in essere azioni dirette a contrastare il predominio criminale della nota famiglia egemone da anni su Limbadi e su tutta la provincia di Vibo Valentia, con proiezioni sul territorio nazionale. Le attività investigative hanno permesso di scoprire una base operativa a Bologna (dove sono state già sequestrate armi) e collegamenti con Palermo, dove i Piscopisani "piazzavano" cocaina (già sequestrata durante le indagini).
Nel dettaglio, i nomi delle 31 persone arrestate:
- Nicola Barba, nato a Vibo Valentia il 7 aprile 1952;
- Giovanni Battaglia, nato a Vibo Valentia il 24 aprile 1983;
- Rosario Battaglia, nato a Vibo Valentia il 3 novembre 1984;
- Nazzareno Colace, nato a Vibo Valentia il 28 gennaio 1964;
- Alessandro Francesco D’Ascoli, nato a Vibo Valentia il 2 ottobre 1971;
- Angelo David, nato a Vibo Valentia il 13 luglio 1983;
- Stefano Farfaglia, nato a Vibo Valentia il 26 novembre 1983;
- Francesco Felice, nato a Vibo Valentia il 2 febbraio 1993;
- Michele Fiorillo, nato a Vibo Valentia il 12 marzo 1986;
- Nazzareno Fiorillo, nato a Vibo Valentia il 26 ottobre 1965;
- Rosario Fiorillo, nato a Vibo Valentia il 27 agosto 1989;
- Francesco Fortuna, nato a Vibo Valentia il 27 settembre 1994;
- Andrea Ippolito Fortuna, nato a Taurianova (RC) il 4 marzo 1960;
- Maria Concetta Immacolata Fortuna, nata a Taurianova (RC) l’8 dicembre 1958;
- Andre Rosario Sacha Fortuna, nato a Vibo Valentia l’1 marzo 1979;
- Nazzareno Galati, nato a Vibo Valentia il 12 luglio 1989;
- Giuseppe Salvatore Galati, nato a Vibo Valentia il 16 marzo 1964;
- Giovanni Giardina, nato a Palermo il 2 aprile 1978;
- Benito La Bella, nato a Vibo Valentia il 15 novembre 1988;
- Francesco La Bella, nato a Vibo Valentia il 27 gennaio 1973;
- Mario Lo Iacono, nato a Catanzaro il 21 luglio 1981;
- Cosmo Mancuso, nato a Limbadi il 25 agosto 1949;
- Pantaleone Mancuso, nato a Limbadi il 27 agosto 1961;
- Nazzareno Pannace, nato a Vibo Valentia il 29 luglio 1989;
- Francesco Popillo, nato a Vibo Valentia il 18 settembre 1985;
- Francesco Romano, nato a Vibo Valentia il 25 gennaio 1986;
- Gaetano Rubino, nato a Palermo il 3 settembre 1980;
- Pierluigi Sorrentino, nato a Orzinuovi (BS), l’11 luglio 1990;
- Emilio Rinaldo Michele Staropoli, nato a Vibo Valentia il 23 settembre 1956;
- Francesco Tassone, nato a Polistena (RC) il 15 dicembre 1977;
- Salvatore Vita, nato a Vibo Valentia il 25 maggio 1975.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari, inoltre, Angelo David è stato arrestato in quanto trovato in possesso di mezzo chilo di marijuana, mentre Andrea Rosario Sacha Fortuna aveva documenti di identificazione falsi per l’espatrio.
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